Re: richiesta aiuto inusuale

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 28 Apr 2003 20:34:33 +0200

Nicola ha scritto:
> Come per l'occhio anche l'orecchio umano percepisce solo una serie di onde
> (dipende dalla loro frquenza). Non sono sicuro che l'uomo riesca a sentire
> gli ultrasuoni (tanto e' vero che sono usati in certe cure del corpo che
> non hanno a che fare con l'orecchio e queste apparecchiature non emettono
> suoni).
L'uomo non riesce a sentire gli ultrasuoni ... per definizione: si
chiamano cosi' proprio perche' sono al disopra del limite delle
frequenze udibili. 16 kHz per un orecchio perfetto; nel mio caso siamo
molto sotto :(

> Un suono fastidioso per l'uomo e' un suono che sia al limite delle sue
> potenzialita': ad esempio se la scala dei suoni andasse per ipotesi da 1 a
> 10 l'uomo sarebbe infastidito da suoni vicino all'1 (basse frequenze ->
> suono sordo) e vicino al 10 (alte frequenze -> suono acuto).
No, qui fai un po' di confusione.
A qualunque frequenza, c'e' una soglia di udibilita' (un suono troppo
debole non si sente, anche se ha una frequenza udibile) e c'e' una
soglia di fastidio, poi di dolore, se il suono diventa troppo intenso.
Quando la frequenza aumenta (e lo stesso capita quando diminuisce) la
soglia di udibilita' si alza, ossia occorrono suoni piu' intensi per
poterli sentire. Al limite superiore o inferiore delle frequenze
udibili, la soglia di udibilita' e' tanto alta che finisce per
raggiungere quella di dolore.
Pero':
a) a frequenze veramente molto alte (poniamo 100 kHz o piu') credo non
ci sia piu' neppure il dolore; se fanno danni e' per altri motivi
b) a qualunque frequenza non udibile (bassa o alta) se l'intensita' e'
bassa non si sente niente, ma non si ha neppure fastidio.

Almeno cosi' credo di sapere: c'e' qualcuno che ne sa di piu' in materia
di fisiologia dell'udito?
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Mon Apr 28 2003 - 20:34:33 CEST