"Alberto d'Onofrio" <alberto.donofrio_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:yEUpa.63828$iy5.1896521_at_twister2.libero.it...
>
> AAnDrEE
>
>
> > Beh se questo lo dite voi ingegneri allora ho fatto bene a studiare
> > fisica e non ingegneria nonostante la mia passione smisurata per l'
> > elettronica. Qualcuno, qui su isf, ha detto che se si conoscono bene i
> > principi si e'
> > gia' a meta' dell' opera e le applicazioni vengono di conseguenza. E poi
> > oggi
> > ci sono le lauree specialistiche.
>
> Alt alt... un conto (molto positivo) e' prendere una triennale in fisica e
> dopo
> una specialistica ingegneristica (ma si potra' ?...)
Beh sicuramente ci saranno da colmare dei debiti formativi ma non credo che
ad un Fisico che ha sostenuto Fisica dello Stato Solido e Struttura della
Materia, Istituz. di Fis. Teorica (Fisica) gli si chieda di sotenere
Elettronica dello Stato Solido o
Elementi di Struttura della Materia (Ing. Eln).
> Un altro e' dire: "tanto ho le basi, sapro' fare anche le applicazioni"
> Non e' assolutamente cosi' semplice... inq ualche caso tout court
> impossibile
> (a meno di studiare per conto proprio per un par di anni).
No, le basi non bastano, ma se le basi sono solide come quelle di un Fisico
VO penso che ci sia tutto da guadagnare. Intendo che con quelle basi
studiare elettronica sarebbe piu' vantaggioso.
> > Ed in alcuni casi i corsi -per le bevute non so- erano in comune anche
> > con
> > chimici e matematici.
>
> Non so fino a che punto anche i chimici...
Stando a quanto sostiene il prof. S. Focardi nella sua Guida alla Facolta'
di Scienze MMFFNN i corsi di "Fisica Sperimentale", per esempio, erano in
comune (Matematici, Fisici, Chimici, Chimici Industriali, Ingegneri,
Geologi). Ho raccolto voci analoghe anche da docenti che conosco. Ovviamente
ora con l' universita' di massa e' impossibile. Immaginati corsi di 3000
persone...
>
> ciau
> a.
ciao, andre
Received on Mon Apr 28 2003 - 19:35:30 CEST
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