Re: Watt e VA

From: Francinelli Andrea <andrea.francinelli_at_ieee.org>
Date: Thu, 17 Apr 2003 06:58:52 +0000 (UTC)

> A una simile battuta (non � altro) viene da rispondere...

Ciao. Anche me era venuto da rispondere, poi ho lasciato
perdere perche' la mia balordagine non mi permette di
competere con menti illuminate, ma se avessi risposto
non avrei saputo usare parole migliori.

Fatto che sta una simile caduta di stile da questa persona
non me la sarei mai aspettata. Criticare "acriticamente"
una metodologia che, fino a prova contraria, porta dei
risultati alla collettivita', non e' degna di una persona
intelligente. Comunque non e' la prima volta che traspare
astio verso gli ing. in questo NG, ormai personalmente
ci ho fatto il callo...

Il metodo ingegneristico non sara' un sistema perfetto;
non sara' il migliore, ma e' quello che per ora abbiamo
ed e' stato sviluppato da persone appartenenti ad una
comunita' eterogenea, comprendente anche fisici e
matematici. E, bene o male, qualcosa ci ha permesso
di costruire e di fare vivere un po' meglio tutta la
colletivita'.

C'e' sempre spazio per tutti e tempo a sufficienza per
migliorarlo. Sputarci sopra acriticamente e' il solo
atteggiamento errato IMHO.

Esistono persone che hanno scelto di decicarsi
all'ingegneria per libera scelta e non per ripiego
(io avrei potuto studiare fisica, matematica, quello
che volevo: avevo tutte le possibilita' economiche...,
ma ho _scelto_ di dedicare una parte importante della mia
vita a questa disciplina, e ringrazio non so chi per
essermi trovato nella privilegiata posizione di poter
fare cotale scelta). Ed esistono persone sensibili
anche tra i rozzi ingengeri.

Nessun astio personale contro Elio, la sola
cosa che mi dispiace e' che questo suo
atteggiamento (che traspare in molti post) non
e' solamente a lui, ma e' condiviso da molti
suoi colleghi.

Io non ho mai contribuito in maniera decisiva a questo
NG, pero' ho sempre cercato di farlo prima di tutto
per colmare alcune mie debolezze e lacune, dettate
da una semplice curiosita' e passione personale
(non serve certo per il mio lavoro la "teoria dei
campi quantistici" o "la teoria delle superstringhe",
almeno non in questo secolo). Mi sento sempre di piu'
un pesce fuor d'acqua qui e ora mi accorgo che,
giustamente, non e' il mio posto.

Tanto vi dovevo. Ciao a tutti e grazie.

Amicalement
Andrea


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Received on Thu Apr 17 2003 - 08:58:52 CEST

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