Re: esperimento di Bertozzi

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 07 Apr 2003 21:15:17 +0200

Michele Giordano ha scritto:
> Per caso ho notato che il prof. Elio Fabri, frequentatore di questo NG, e'
> il curatore della versione italiana del film del PSSC "La velocita' limite"
> sull'esperimento di W. Bertozzi (1963)relativo al valore limite della
> velocita' della luce. Vorrei chiedergli un paio di cosette, fermo restando,
> naturalmente, il fatto che chiunque altro sia interessato all'argomento e'
> il benvenuto.
Hai idea di quanto tempo sia passato?
Pero' me lo ricordavo bene, e per maggior sicurezza ho controllato il
testo della traduzione.

> 1. L'acceleratore lineare agisce sugli elettroni durante il cosiddetto
> "tempo di volo" a velocita' costante; non e' questa una contraddizione
> rispetto alle premesse?
L'acceleratore non agisce. Nel corso della descrizione dell'apparato,
Bertozzi dice esplicitamente qualcosa come: "Questo e' l'acceleratore
lineare, dove gli elettroni vengono ulteriormente accelerati dopo essere
usciti dal Van der Graaf. Pero' nel nostro esperimento l'acceleratore e'
spento, e sara' usato solo come un tubo in cui gli elettroni viaggiano a
velocita' costante."
Nel corso dell'esperimento la velocita' degli elettroni viene variata
solo agendo sulla diff. di potenziale del Van der Graaf.

> 2. Verso la fine del film Bertozzi semplifica le unita' di misura eV/e
> (elettronvolt su elettrone (?!)) in V, e poi, ricordando che 1V = 1J/1C,
> conclude che eV/e = J/C. Non e' un po' troppo "disinvolto" (anche se
> effettivamente il punto di arrivo e' proprio quello)?
La metrologia e' un campo della fisica nel quale (secondo me) nessuno ha
le idee del tutto chiare. Me incluso, si capisce ;-)
Percio' non e' facile decidere se quel modo di esprimersi sia corretto o
no.
Potrei dire che le unita' di misura sono particolari grandezze fisiche;
che l'elettron-volt e' proprio il prodotto di due grandezze: la carica
"e" dell'elettrone e la grandezza "volt".
Ragionando cosi', la semplificazione e' corretta.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Mon Apr 07 2003 - 21:15:17 CEST