Re: Corrente in un filo

From: Flavio <flaviozanovello_at_hotmail.com>
Date: 2 Apr 2003 22:53:57 -0800

"Vathek" <idontneedyoursimpathy_at_zip.com> wrote in message news:<legia.2839$nD4.90467_at_twister1.libero.it>...
> "Vathek" <idontneedyoursimpathy_at_zip.com> ha scritto nel messaggio
> news:3r1ia.1119$mg5.28849_at_twister2.libero.it...
>
> Una cosa che mi sono dimenticato. Nel filo evidentemente non basta come
> coefficiente per il campo d'induzione magnetica B mu0, va moltiplicato per
> il coefficiente adeguato...

Adesso ti dico come stanno le cose, dopo averto invitato a riflettere
su un po' di cose. Sono stato un po' cattivo perche' ti ho invitato a
riflettere su cose che non c'entravano niente. Sicuramente pero'
l'esercizio e' stato molto utile e ho apprezzato il fatto che tu abbia
dimostrato capacita' critica.
Anzitutto per studiare un problema ci vuole un sistema di riferimento
e tu, anche se non ne hai fatto specifica menzione, ti sei posto in un
sistema di riferimento solidale al reticolo di ioni positivi. Va
benissimo, i sistemi sono tutti ugualmente degni. I passi che hai
fatto poi sono:
1) Calcolo del campo elettrico prodotto dalle cariche positive
utilizzando il temorema di Gauss.
2) Calcolo del campo elettrico prodotto dalle cariche negative
utilizzando il temorema di Gauss.
3) Calcolo del campo magnetico con il teorema di Ampere.
4) Imposizione dell'annullamento della forza agente su una carica a
distanza r qualsiasi dal centro.
Poi su mia sollecitazione
5) Controllo della neutralita'di carica del filo.

Ti posso dire che il ragionamento che hai fatto e' sostanzialmente
corretto e se avessi fatto meglio in quinta liceo mi sarei stupito
perche' ti mancano delle conoscenze. Il problema sta nei punti 1,2,5.
Il teorema di Gauss si applica a un volume (valutando la carica in
essa contenuta)e alla sua superficie (valutando il flusso attraverso
essa). In tutti e tre i punti tu hai considerato invece la quantita'
di carica su una superficie e il flusso attraverso la circonferenza
che la delimita. Tu mi dirai:"Se voglio considerare il volume mi basta
moltiplicare la base per un tratto di lunghezza del cilindro, diciamo
L o meglio ancora 1. Questo fattore si ritrovera' sempre e poi verra'
semplificato. Il tuo ragionamento non fa una grinza pero' purtroppo
questo tratto, che ha lunghezza L nel sistema di riferimento solidale
alle cariche positive, si accorcia a L*(1-(v/c)^2)^0.5 se visto nel
sistema di riferimento solidale alle cariche in moto. Questo si
applica nel calcolare il campo elettrico al punto 2 e si riapplica nel
controllo della neutralita' al punto 5. Prova a rifare il problema
tenendo conto di questo. Non e' una tua colpa non potevi sapere queste
cose (almeno credo). Quando hai altri problemi fai un fischio che qui
trovi semrpre qualcuno pronto a risponderti, anche molto ma molto piu'
preparato di me.

flavio
Received on Thu Apr 03 2003 - 08:53:57 CEST

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