Il 20 Mar 2003, 03:05, "Woodridge" <woodridge_at_libero.it> ha scritto:
> "Frisio" wrote:>
>
> > In effetti l'espressione conservazione della quantita' di moto
> > si presta a malintesi; per conservazione di quantita' di moto io intendo
> > dire
> > considerando anche l'impulso di forze esterne, in effetti la parola
> > "bilancio" e'
> > piu' appropriata e piu' corretta, il sempre si riferiva a quello.
> >
> > Certamente scrivendo subito bilancio avrei fatto molto meglio.
>
> ...meglio in effetti... pero'... scusa... e' un po un tentativo di
> salvarsi in calcio d'angolo no?... :-)
Se vuoi vederla cosi' ...va bene:
ho gia' recitato il mea culpa quindi
non ho difficolta' a confessare che non avevo riflettuto
sul fatto che il problema non era di urto "puro" (cioe'
senza la presenza di forze impulsive), ma che essendo di
fatto assimilabile a quello poteva generare errate generalizzazioni,
che nella mia risposta erano certamente incoraggiate.
Ad ogni modo il "sempre" della frase da te giustamente incriminata
era da intendere come ho chiarito nella "difesa in calcio
d'angolo" :-)
> Giusto per fare un "bilancio" delle cose:
> negli urti, non vale in generale la conservazione dell'energia,
> applicata da Roberto e smentita da Frisio: e' applicabile solo se si sa
> esplicitamente che l'urto e' elastico;
> la conservazione della quantita' di moto e' applicabile in genere, ma
> non in generale: non lo e' quando ci sono forze esterne impulsive;
> in quest'ultimo caso, il problema si affronta con altre conservazioni,
> tipo quella del momento angolare, o di una sola componente della
> quantita' di moto, o in altri modi a seconda del problema specifico.
>
> Chiudiamo qui il "bilancio"?
Si' bilancio approvato e sottoscritto!
> :-)
>
> Saluti
>
> Woodridge
Ciao.
Fabrizio.
--------------------------------
Inviato via
http://usenet.libero.it
Received on Thu Mar 20 2003 - 09:37:22 CET