Re: Progetto ITER (tokamak), ma quanto ci costi?

From: Mario Leigheb <leigheb_at_frascati.enea.it>
Date: Fri, 21 Mar 2003 15:23:28 +0100

armageddon99_at_libero.it wrote:
> In altri termini, anche rimanendo in ambito di confinamento magnetico,
> se � vero che le nuove forme elaborate grazie alla modellizzazione
> computerizzata di questi anni predicono una maggior facilit� di
> confinare il plasma rispetto al vecchio tokamak, per quale motivo
> dovremmo buttare 10 miliardi di dollari per costruirne un altro pi� grande
> che rimane pur sempre un tokamak sperimentale con una forma non
> ottimizzata ?

Detto sempre terra terra, perche' gli stellarator hanno tempi di
confinamento dell'energia dell'ordine dei millisecondi, il JET
invece dell'ordine delle centinaia di millisecondi (e a Frascati il
nostro FTU ha un tau_e dell'ordine di 30-100 ms); gli spari di uno
stellarator durano centinaia di millisecondi, gli spari del JET
durano venti secondi (FTU 1.5 s); la temperatura ionica del plasma
(senza trucchi come riscaldamenti NBI) e' di centinaia di eV negli
stellarator, keV al JET (a FTU anche 1,5 keV e senza riscaldamenti addizionali).
Ora io non voglio dire che non si debba investire anche nel filone
degli stellarator, specialmente quelli come Wendelstein 7X (quello
si' che e' una bestia di stellarator, e il costo e' infatti
dell'ordine delle centinaia di milioni di EURO: altro che NCSX che
e' grosso quanto FTU e costa 70 milioni di dollari!) che sono
abbastanza promettenti come performance.
Pero' vedo del tutto ingiustificata una strategia di abbandonare
ITER in favore degli stellarator, che a tutt'oggi sono ancora un'incognita.
Ciao
Mario Leigheb
Received on Fri Mar 21 2003 - 15:23:28 CET

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