buggiol_at_libero.it (luciano buggio) wrote
> Quando si vuol rilevare sperimentalmente il valore di una variabile si
> effettua una misura strumentale che � sempre inficiata da errore:
> allora si effettuano diverse misure e se ne fa la media. Maggiore � il
> numero di singole operazioni di misura, pi� affidabile � la media, pi�
> � vicina al valore reale.
Aspetta. Questo non � vero in generale: dipende dalla risoluzione del
tuo strumento di misura, e da cosa stai misurando. Tanto per fare un
esempio stupido, se fai una misura della larghezza di un foglio A4 con
un righello millimetrato, e non prendi fischi per fiaschi, difficilmente
misure diverse ti daranno risultati diversi, quindi fare la media di N
misure � largamente inutile. D'altronde non puoi nemmeno dire che
l'errore che fai misurando la larghezza del foglio � zero perch� N
misure ti d�nno sempre lo stesso risultato: il meglio che puoi fare in
questo caso � assumere che l'errore sulla misura sia proprio la
risoluzione (o una frazione di, a seconda dei gusti) del tuo strumento,
nel caso in questione diciamo mezzo millimetro. Chiaramente non lo puoi
considerare un errore statistico.
> Si pu� dire, in soldoni, che questa distribuzione pu� risultare di due
> tipi:
In soldoni e *in generale* si pu� dire che la distribuzione delle misure
intorno al valore aspettato � gaussiana (se il numero delle misure �
grande).
Received on Thu Mar 13 2003 - 12:54:59 CET
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