Paolo Russo wrote:
> [luciano buggio:]
> >Io direi che il mio modello appartiene ad un'intera classe di possibili
> >modelli, che definirei come la classe (mi riferisco al problema dell'onda
> >e del corpuscolo nella radiazione) dei modelli che prevedono per il fotone
> >una *traiettoria dotata di periodicit�*.
> >Sei d'accordo?
> Non penso che sia l'unica possibile classe di appartenenza.
> Si puo` vedere la cosa da vari punti di vista (modello non
> relativistico, a variabili nascoste locali...).
Esatto: appartiene contemporamente a diverse classi, lo so, come tutte le
cose di qeusto mondo. Per non complicare le cose (e per fare un discorso
alla volta) ho voluto fissare l'attenzione su di una sola classe di
appartenenza, che non mi pare sia stata mai presa in considerazione. Tu
dicevi che una teoria (come potrebbe essere la mia), viene esclusa "a
priori" in quanto viene falsificata un'intera classe cui appartiene, e
quindi non si trova traccia di quella specifica teoria nella
documentazione del dibattito e della ricerca passti, mentre si trova (o si
dovrebbe trovare) la documentazione del dibattito sulla falsificazione
dell'intera classe: vedi la classe delle teorie a variabili nascoste, per
esempio, per cui viene mobilitato il teorema di Bell. Quello che io
sostengo � che non si trova nella letteratura scientifica uno straccio di
riferimento alla classe di teorie che prevedono per il fotone una
traiettoria locale dotata di periodicit�. Non sto parlando, come vedi,
della cicloide (si possono ipotizzare infinite traiettorie dotate di
periodicit�, per esempio quella sinusoidale), ma solo *della classe delle
traiettorie dotate di periodicit�*. A parte, come ti dicevo, l'intuizione
di Newton e Grimaldi, a me non risulta nulla. L'idea di Newton e Grimaldi
non � stata pprofondita dagli autori, e comunqque � caduta nel vuoto
perch� storicamente � risultata vincente la concezione ondulatoria, che ha
fatto sparire il corpuscolo fino al primo decennio del xx sec..
Allora (so che sono un po' insistente, e spero che il moderatore
capisca:), non ti chiedo di dirmi se ti risulta che altri abbiano proposto
e studiato l'ipotesi di un moto cicloidale dei fotoni (a questo hai gi�
risposto, negativamente): ti chiedo se a te risulta che si sia presa mai
in considerazzione una possibile classe di teorie della traiettoria
(classica) dotata di periodicit� per le particelle.
(cut)
>>In ogni modo la cosa va considerata ed
> >approfondita, prima di passare ad altre ipotesi.
> >Io sostengo che non c'� traccia, nella storia della speculazione
> >scientifica (se ne tova solo un cenno in Newton, che parla di cospuscoli,
> >i suoi "raggi", "zigzaganti in traiettoria sinusoidale" o con vibrazione
> >circolare (!), ed ancora prima, in Grimaldi) di questa ipotesi.
> >Non hai l'impressione, al di l� di quanto si trova pubblicato, che
> >*nessuno proprio ci abbia pensaato"?
> Mi pare di essermi gia` adeguatamente espresso a riguardo.
Ripeto: tu a questa domanda pi� generale (riferita alla classe di teorie
ecc. e non alla mia in particolare) non hai risposto.
Tu dici di esserti gi� adeguatamente espresso al riguardo, ed allora
vorrei sapere quando e dove. Qui non di certo.
> > Non ti da, questo, l'impressione di qualcosa che manchi, di una grossa
> >possibilit� mancata di sviluppo teorico, di un territorio inesplorato?
> Come ben sai, no.
In questa battuta sembrerebbe implicita una risposta negativa alla domanda
incriminata: ma non ne sono certo, ed in ogni modo vorrei che tu la
esplicitassi:
intendi che la mancanza c'� (cio� manca lo studio dell'ipotesi di una
traiettoria dotata di periodicit�) ma non � una grossa mancanza e non te
ne pu� fregar di meno, oppure che non c'� la mancanza, che cio� il
territorio � stato esplorato?
Ciao.
Luciano Buggio
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Received on Tue Mar 11 2003 - 18:22:23 CET