Re: Principio di equivalenza

From: rez <rez_at_rez.localhost>
Date: Thu, 20 Feb 2003 23:29:55 GMT

On Thu, 20 Feb 2003 21:24:08 +0100, Elio Fabri wrote:
>rez ha scritto:

>>Ora, alla luce di quanto scrivi qui, non e` che per caso io in
>>quei testi finisca per non trovarci neppure una volta il nome di
>>"forze di marea"?

>Te li ho citati appunto perche' ne parlano: in piu' casi le trovi pure
>nell'indice analitico.

Ok TNX.. allora pazienza, non ho piu` speranza di invalidarlo:-(

>Non ho mai dubitato che Einstein ecc. avessero chiaro il carattere
>locale del PE.

E lo dici a me? Io se e` per quello non ho mai pensato che possa
neppure essere messo in dubbio cio`, su l'Einstein.
Il motivo tra l'altro e` di una ovvieta`.. be', ovvio a patto di
non mettere il carro davanti ai buoi come talvolta vedo fare.

>Per esempio, ai miei tempi nei testi liceali le leggi di conservazione
>erano solo un piccolo paragrafo senza molta importanza; oggi sono
>capitoli centrali di qualsiasi libro.

Si`. E IMHO il danno e` immenso, perche' le nozioni di base ormai
non si conoscono piu`.. vedi ad esempio la geometria elementare o
razionale che dir si voglia.

-- 
Ciao,		| Attenzione! campo "Reply-To:" alterato ;^)
Remigio Zedda	| E-mail: remigioz_at_tiscali.it
		
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Received on Fri Feb 21 2003 - 00:29:55 CET

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