Re: Analisi Matematica e fisica

From: Alberto d'Onofrio <alberto.donofrio_at_libero.it>
Date: Sun, 26 Jan 2003 09:43:56 GMT

Andres

> Per il resto io non lo trovo affatto scandaloso, se vuoi saperlo. Primo
> perch�, almeno nella mia situazione, ho buone conoscenze di analisi 1 e 2,
> anche se ancora non ho passato l'esame.

E non ti pare un po' strano che chi ha buone conoscenze di una materia non
abbia
ancora superato l'esame ?

questo potrebbe significare due cose:

1)docente che non sa valutare

2)discente che si sopravvaluta


>E sapere tutta la teoria di analisi
> per gli altri esami puo' esserti utile, vero, ma non � essenziale, non
> trovi.

No, non trovo: per me tra teoria e pratica non ci deve essere alcuna
differenza.
se c'e' o e' perche' il prof ha spiegato male o perche' l'alunno noin ha
capito
l'essenza della materia.

> Secondo credo che ci siano ancora troppe persone che pensano che uno che
si
> laurea in fisica deppa per forza fare il fisico.

io non lo penso affatto, ne' l'ho scirtto nel post.
anzi, in passato ho dipinto un quadro piuttosto realistico delle prospettive
che attendono gioviuni fisici, matematici e ingegneri...

> Uno la laurea puo' anche prendersesa per grande interesse personale, no?

certo, ma come si puo' capiure davvero bene l'essenza della meccanica
quantistica
non avendo compreso bene l'analisi matematica e , in particolare, le
equazioni differenziali ?

> E
> poi magari andare a lavorare nel settore informatico, no?

certamente. ma questi sonoa ffari privati di chi prende una laurea.
una laurea in fisica deve preparare in fisica, la qual cosa e' strettamente
connessa
anche a una buona conoscenza della matematica.

> In ultimo sono assolutamente contrario alle propedeuticita'.

mi sarei meravigliato del contrario :-)

ciau
a.
Received on Sun Jan 26 2003 - 10:43:56 CET

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