Riccardo Castellani wrote:
> Esiste anche l'antineutrone, l'antineutrino, ecc..
> Quindi sicuramente non basta invertire la carica elettrica.
No, infatti. La definizione precisa richiede il formalismo della
MQ relativistica (e la lascio a chi se ne intende piu' di me); mi
sembra che in pratica si traduca nell'inversione di tutte le
quantita' (le "cariche" in un senso generalizzato) che
determinano l'interazione di una particella con un'altra. Il
neutrone interagisce tramite le interazioni dette "nucleare
forte" e "nucleare debole", dunque ammette un'antiparticella
distinta; il fotone no, dunque e' l'antiparticella di se stesso.
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Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Mon Jan 20 2003 - 12:39:11 CET