Re: Ionizzazione dell'aria

From: ARC <sardi75_at_inwind.it>
Date: Sat, 11 Jan 2003 19:32:53 GMT

"Arnaldo" <nospam_at_nospam.it> ha scritto nel messaggio
news:f4ST9.14065$0v.369577_at_news1.tin.it...
>
>
> > Senti questo: metti una bacinella piena d'acqua su un tavolo di legno
> > (l'acqua, conduttrice, � isolata dal suolo dalla plastica della
bacinella
> e
> > dal legno tel tavolo). Poi avvicini all'acqua un filo colegato alle
> candele
> > della macchina (15.000 V). In teoria non dovrebbe succedere niente
perch�
> > l'acqua � isolata. Invece tra acqua e filo scoccano consistenti
scintille
> > come se l'acqua fosse collegata a terra.
> > Come mai?
>
> Nessun isolante � perfettamente isolante; tralasciando il legno del
tavolo,
> per la plastica della bacinella possiamo ipotizzare una resistivit� p
> elevata ma non certo infinita (a spanne 10^14 - 10^16 ohm.cm). Inoltre la
> superfice di contatto � molto grande (sezione) e lo spessore della
bacinella
> � piccolo, se ricavi la resistenza (p * lunghezza/sezione) ed applichi la
> legge di ohm (I=V/R), vedi che a 15.000 volt un poco di corrente passa.
Non
> ho fatto il conto, ma ad occhio siamo su una potenza complessiva
dell'ordine
> di parecchi centesimi di Watt, quindi si spiega la scintilla.
>

Quella di cui parli tu � una corrente di dispersione attraverso l'isolante,
corrente che deve essere necessariamnete bassa. Ma quando scoccano scintille
in continuazione la spiegazione non pu� essere quella perch� significherebbe
che l'isolante � diventato conduttore.

Io penso invece che l'acqua si carica ma per poter assorbire le criche della
nuova scintilla cede le sue cariche all'aria.
Received on Sat Jan 11 2003 - 20:32:53 CET

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