per il prof Elio Fabri

From: Francesco <3451213_at_virgilio.it>
Date: Mon, 23 Dec 2002 18:55:13 GMT

Buonasera, forse non gradir� il fatto che mi sono rivolto direttamente a
lei, penso comunque che sia il modo pi� rapido per avere un suo parere,
sempre che lei ritenga opportuno rispondermi.

La questione che io sollevo �:
> Troppe volte dx � considerata una quantit� infinitesima, ma altrettante
non
> � fornita dimostrazione alcuna dello stesso fatto.
> Io non conosco alcuna dimostrazione, sono sicuro per� che qualcuno sapr�
> darmi qualche spiegazione.
Parere di Enrico Gregorio:
Non esiste alcuna dimostrazione, perch� la cosa � falsa.
L'interpretazione del differenziale �, attualmente, quello di
forma lineare. Il fatto che in certe applicazioni, ad esempio
fisiche, si comporti *come* una "quantit� infinitesima" rende
comodo il suo uso. Ma anche i fisici dimostrano le cose in modo
matematicamente corretto, dopo essersi fatti un'idea con il
metodo intuitivo. Del resto anche Archimede faceva in modo analogo,
prima un'idea empiricamente verificata e poi la dimostrazione
geometrica.

Lo stesso Newton, che ha portato l'analisi dallo stadio primitivo
a uno molto pi� avanzato, nel suo famoso trattato "Principia Mathematica
Philosophiae Naturalis" non us� il metodo da lui ideato, ma solo
dimostrazioni geometriche di idee suggerite dall'analisi.

Ciao
Enrico

Vorrei tanto il suo parere in riguardo
Grazie
Francesco
Received on Mon Dec 23 2002 - 19:55:13 CET

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