Elio Fabri wrote:
>
> Marco Tului ha scritto:
> > ...
> > Trovo curioso come, studiando un fenomeno, come ad esempio
> > lo scorrere di una pallina su di un piano inclinato
> > (l'esperimento di Galileo del piano inclinato, che lo porto'
> > a stabilire una relazione di proporzionalita' tra forza --
> > misurata staticamente -- e accelerazione subita), si trovi f=ma.
> Altola'! Spero che nessuno ti abbia raccontato questa balla!
> Galileo non ha mai detto qualcosa del genere. Ha scoperto che il moto
> lungo il piano inclinato e' unif. accelerato, e che l'accel. sta a
> quella di caduta libera come l'altezza del piano sta alla sua lunghezza.
> Anzi, a rigore il termine "accelerazione" in G. non c'e'.
> E' vero che con gli occhi di oggi potremmo anche trovarci quello che
> dici tu, per es. quando dice che un corpo che puo' scivolare su un piano
> inclinato viene equilibrato da uno di peso minore che possa muoversi
> verticalmente: nel solito rapporto lunghezza/altezza. Ma appunto, ce lo
> leggiamo oggi...
S�, mi scusi, io l'ho solo letto sul Mencuccini-Silvestrini.
La ringrazio per questa precisazione.
Per il resto, perdoni ancora la mia cocciutaggine, ma
quindi, in linea teorica, non vi � mai stata, e non vi �
tuttora, differenza (concettuale) tra massa inerziale e
massa gravitazionale? E si � poi voluto (solo) trovare a che
livello fosse questa equivalenza, sperimentalmente, trovando
quel 10^(-12)?
Grazie mille.
--
Per rispondere in privato, togliere i numeri dall'indirizzo indicato...
Received on Thu Dec 26 2002 - 21:03:44 CET