Re: Quesito insolito

From: Patrizio <patrizio.pan-2002_at_libero.it>
Date: Thu, 05 Dec 2002 13:32:53 GMT

Il 16 Nov 2002, 01:55, patrizio.pan-2002_at_libero.it (Patrizio) ha scritto:
> Salve a tutti
>
> Mi e' venuto in mente questo insolito esperimento ideale. Dico subito che
e'
> puramente inventato qui per qui.
> Consideriamo due sfere metalliche identiche, separate da una certa
distanza,
> non soggette ad alcun campo esterno; supponiamo ora di introdurre su
> entrambe una carica uguale (in val. e segno), pari a q =
> 2*sqrt(pi*epsilon_0*G)*m (in altri termini, se gli effetti di q e m non
> fossero sovrapposti, le rispettive forze sarebbero uguali in val. ass.).
 
(.....)

Ripensandoci, mi accorgo che questo e' solo uno dei possibili casi di
qualche interesse.
Un altro caso, che m'e' venuto in mente -diciamo cosi'- nel thread
"Neutrone", e' di considerare le stesse sfere (che supponiamo di raggio
finito) si trovino, inizialmente, ad "orbitare" attorno ad un oppotuno
centro comune, separate da una distanza iniziale finita. Quale potrebbe
essere il decorso della situazione nel tempo?
Dato che la forza elettrica, stante l'induzione che fa addensare carica sui
due semisferoidi piu' lontani, dovrebbe essere (leggermente) minore di
quella gravitazionale, si potrebbe pensare che il sistema dovesse mantenersi
stabile come, mutatis mutandis, avviene per le binarie (quelle fisiche, non
le visuali, ovviamente). Qui, pero', le cariche si muoverebbero di moto
accelerato e dovrebbero irradiare energia sotto forma di onde EM, per cui le
sfere perderebbero En. cinetica e, (alla lunga) si avvicinerebbero sempre
piu', fino a toccarsi. E qui mi rimbalza in mente il modello dell'atomo
planetario in cui l'elettrone finiva per cadere sul nucleo. Vi sembra
corretto quanto ho detto qui sopra?
Inoltre, (altro dubbio da profano) un "atomo" costituito da un elettrone e
un positrone (che potrebbe essere visto come una -severa- estrapolazione del
caso discusso sopra), in assenza di qualsiasi influenza esterna, e'
un'entita' intrindecamente stabile, o no? E, se si', i suoi livelli
energetici sono confrontabili con quelli di H? (chiedo perche' non lo so).

Grazie a tutti per l'attenzione

Patrizio

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Received on Thu Dec 05 2002 - 14:32:53 CET

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