> A me pare che una cosa dovrebbe essere chaira: un ingegnere - di solito -
fa
> l'ingegnere, cosa estremamente complessa e varissima, non fa il fisico.
diciamo che il tutto spesso � dettato dalla richiesta del mercato e dal
numero di laureati in entramvbi i corsi..
> Detto in poche parole: le due lauree sono assai diverse.
>
> La laurea in ingegneria nucleare e' assai piu' pratica e dovrai studiare
> molte cose che con la fisica non hanno nulla o quasi a che fare (il
danno)
> e su cui per giunta dovrai anche sgobbare molto (la beffa).
> Percio' se tu ami la fisica, iscriviti a fisica: sgobberai ugualemnte, ma
su
> cose che ti piacciono di piu'.
>
> Ricerca: un ingegnere puo' fare il ricercatore, certamente, ma i suoi
> agormenti di ricerca
> saranno (a meno che non sia un ing. pazzo come il sottoscritto) di tipo
> tecnico, ossia non tanto
> sulle "basi" della fisica nucleare, ma sulle sue "applicazioni pratiche":
> produzione dell'energia,
> costruzione di macchinari biomedici etc...
Infatti: dipende da cosa vorresti studiare, la parte teorica alla base del
nucleare o le applicazioni/risvolti pratici? Le ricerche teoriche in campo
ingegneristico non portano quasi a nulla.. non proprio a nulla, ma a quel
punto di sicuro ti conviene far fisica
davide
Received on Wed Nov 27 2002 - 23:14:59 CET
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