evolution_at_math.it (Evolution) wrote in message news:<131Z114Z129Z81Y1038420954X11556_at_usenet.libero.it>...
> > Inoltre, una volta, terminate tutte le possibili catture e le probabili
> > trasformazioni nucleari intermedie, quello che resta alla fine si puo'
> > vedere come un nuclide gigante composto (virtualmente) di soli neutroni,
> > reso stabile dall'enorme diminuzione di energia gravitazionale. E'
> corretto
> > questo ?
>
> Uhhmm, ma il neutrone non e' una particella instabile?
> Per essere stabile senza evaporazione questo oggetto
> dovrebbe essere tale che l'energia cinetica di un elettrone
> emesso per decadimento beta non sia sufficiente a superare
> la soglia del campo gravitazionale. Quindi l'elettrone ricade
> sulla stella.
No, non e' cosi'... in realta' elettroni e protoni possono convivere
benissimo sotto forma di plasma. Come dicevo in un altro post,
l'energia dell'eventuale elettrone emesso per decadimento beta del
neutrone non e' sufficiente a superare la soglia del livello di Fermi
del gas degenere di elettroni (perche' in una stella di neutroni sia
gli elettroni che i neutroni sono degeneri). Se non sai di che parlo,
chiedi pure, che mi fa sempre bene ripetere ^_^
Per cui questo sventurato elettrone trova tutti i posti dello spazio
delle fasi occupati fino al suo livello e la sua energia non gli
permette di raggiungere livelli piu' alti... siccome gli elettroni
sono fermioni e i fermioni sono tipi solitari (cioe' per il principio
di Pauli non possono trovarsi in due nello stesso stato quantico) al
povero elettrone non resta che tornarsene "dentro" il neutrone che
cosi' resta stabile.
Ciao ciao
S.
Received on Thu Nov 28 2002 - 09:57:19 CET
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