Il 22 Nov 2002, 11:41, Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_trieste.infn.it> ha
scritto:
> Patrizio wrote:
Scusa, aggiungo le virgolette all'inizio, senno' sembra lo affermi io :)
> > "l'energia cinetica spaventosa che un elettrone praticamente a contatto
con
> > un protone deve possedere, non la consideri ? Se ci pensi e ti fai un
> > calcolo vedrai che l'incremento di massa e' proprio quanto basta ad
avere la
> > massa a riposo del neutrone".
>
> Rispondigli che si faccia lui il calcolo, visto che o non l'ha
> fatto o l'ha sbagliato. La differenza di massa tra protone e
> neutrone e' dell'ordine di 1 MeV. Se ora parti dal principio di
> indeterminazione e ti stimi quanto deve essere la quantita' di
> moto di un elettrone concentrato in una regione di raggio 1 Fermi
> [10^(-15)m: il raggio dei nucleoni] trovi un'energia cinetica
> dell'ordine del *milione* di MeV. E' proprio per questa ragione
> che l'idea del neutrone come protone+elettrone fu abbandonata
> generazioni fa.
>
> --
> Enrico Smargiassi
> http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Caspita, un grazie dell'ordine di 10^6 :-)
/mode OT on/
Appena lo rivedo cerco di renderlo edotto, ma non so se ci riusciro': ha una
teoria che a suo dire, supera tutte quelle attuali (che in quell'ambito
sarebbero approssimazioni, ottime in casi particolari); a me e' parsa (per
quello che ho potuto capire) alquanto indaginosa, ma, sempre per
correttezza, non mi sento di fare cenni al riguardo. Da quel che ho potuto
leggere su ISF e su IS, mi sento di escludere che si tratti di qualcuno che
scrive in questi NG.
/mode OT off/
P.S. Visto che si parlava di neutroni, nella trasformazione di stelle
'normali' in stelle di neutroni e' lecito ipotizzare una cattura elettronica
'forzata' (contrapposta a quella spontanea in certi nuclidi) ? Vorrei
chiedere di piu', ma mi astengo per non appesantire troppo.
Grazie ancora per l'attenzione,
Patrizio
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Received on Fri Nov 22 2002 - 22:59:43 CET