Re: esplosioni nel vuoto

From: noquarter <noquarter_at_despammed.com>
Date: Fri, 24 Dec 2010 20:51:17 +0100

Hello, skualibre!
You wrote on Thu, 23 Dec 2010 14:26:00 +0100:

>Poich� � di moda pensare a difendersi da eventuali meteoriti che
>dovessero colpire la terra usando armi nucleari, credete che il solo
>calore di un'arma nucleare possa servire a qualcosa?
>qualcuno pu� consolarmi del contrario?

vedi, se lo trovi, sky & telescope di dicembre articolo "saving earth"

Vengono esplorate varie opzioni, la piu' ovvia e' quella atomica (quick
jolt, na botta rapida)

"diversamente da quanto propone hollywood , non si vuole distruggere
l'obiettivo, ma deviarlo, altrimenti molti frammenti colpirebbero comunque
il ns pianeta o entrerebbero in orbite risonanti andando a centrarci tempo
dopo
la soluzione punta a uno "stand-off deployment" (non riesco a tradurre,
stallo, dislocazione in stallo? boh) della bomba a breve distanza
dall'obiettivo
utilizzando l'impulso di neutroni per vaporizzare una porzione della
superficie dell'asteroide
calcoli mostrano che per 100kton di energia in neutroni, l'altezza ottimale
sopra un asteroide di 1km e' sui 15-25 metri a seconda del tipo di
superifcie.
in ogni caso il materiale vaporizzato o espulso fornisce una spinta che
puo' cambiare la velocita' orbitale di 1cm/sec , sufficiente per trasformare
un impatto in un meno catastrofico passaggio ravvicinato" (tradotto a
spanne)

Piu' interessanti sono le opzioni con spinta lenta (gravity tractor,
modifiche utilizzando l'effetto yarkovsky, laser per vaporizzare superficie,
etc), ma e' difficile prevedere nei dettagli uno scenario reale, dato che
l'approccio potrebbe dover tener conto di moltissimi fattori e probabilmente
dovrebbe poter contare su piu' modalita diverse, es nucleare per prima
deviazione + successivo gravity tractor


A.



A-
Received on Fri Dec 24 2010 - 20:51:17 CET

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