Re: Pesa più una chiavetta USB vuota o una chiavetta USB piena?

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_fastwebnet.it>
Date: Thu, 16 Sep 2021 12:25:23 +0200

Giorgio Pastore ha scritto:
> Giustificare per bene ogni parola della frase precedente
> richiederebbe uno sforzo non da poco e, a mia conoscenza, nessuno si
> è premurato di farlo finora. La sensazione di restare nell'
> "handwaving" resta molto forte. Poi ci si può anche prendere. O si
> possono fare scivoloni...
In effetti...
Sono andato a leggere l'articolo di Vopson ma mi sono fermato subito,
perché ci sono un sacco di cose che non capisco.

Esempio:
"A computational process creates digital information via some sort of
physical process"
Io già non capisco come un calcolo possa creare informazione.
So benissimo che da un po' di tempo a questa parte un sacco di fisici
riempiono i loro scritti di "informazione" in tutte le salse, senza
mai definire ciò di cui parlano.
Mi sembra anzi che quella parola se significa qualcosa non abbis
niente a che vedere con quella di Shannon.
Ma se non si sa di che informazione si sta parlando, come si fa a
connetterla con qualsiasi entropia?

Altro esempio la fig. 1, dove ci sono tre esempi di "erase":
- mettere tutti i bit a 0
- mettere tutti i bit a 1
- mettere tutti i bit in "neither 0, nor 1 state".
Quest'ultima l'autore la chiama "true erase operation".
Nel testo fa l'esempio di una memoria magnetica e secondo lui il vero
"erase" significherebbe portare tutti i bit in uno stato di "total
demagnetization" in modo che non si possa identificare né un 1 né uno
0.
Che provasse a dirlo a un ingegnere elettronico...
-- 
Elio Fabri
Received on Thu Sep 16 2021 - 12:25:23 CEST

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