Re: angolo di rotazione della luce polarizzata

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Tue, 7 Dec 2010 01:03:52 -0800 (PST)

On 5 Dic, 16:31, "Tommaso Russo, Trieste" <tru..._at_tin.it> wrote:

(cut)
>
> Se fissi l'attenzione su un asse di propagazione e disegni a un certo
> istante il vettore E in tutti i suoi punti, ottieni una specie di cavatappi:

Il cavatappi.
Cio�, si considera la freccia del vettore elettrico come un raggio di
un cerchio il quale raggio ruota a velocit� costante sul piano del
cerchio mentre il cerchio avanza a velcoit� costante in direzione
ortogonale al piano in cui giace.

Questo � un vettore "reale", che "spazza" lo spazio descrivendo
l'elica.
Ma nella realt� del fascio polarizzato circolarmente ottenuto
sovrapponendo sfasati di pi/4 due fasci lineamente polarizzati?
Esistono solo due direzioni lungo le quali il vettore elettrico �
"reale" e solo in ciascuno dei piani in cui giacciono quelle due
direzioni il vettore elettrico si allunga e si accorcia con la legge
del seno mentre l'onda si propaga.
Che avviene in tutte le altre direzioni radiali? Lungo quelle
direzioni non c'� alcun vettore elettrico reale.
Per� c'� la risultante dei due: nel senso che lo spazio in ogni punto
ed in ogni istnate � attraversato dalle linee di forza, ortogonali tra
loro, dei due campi elettrici, ed in ongi punto ci sar� una risultate
che s� trova con la regola del paralllelogramma.
Per esempio, considerando il piano bisettore tra i due piani
ortogonali, si vede che l� la risultante � 1 (esettamente come il
valore dei massimi del campo elettrico in ciascuna delle due onde
linearmente polarizzate di partenza), essendo la diagonale del
quadrato di lato (sqr2)/2 (che � il valore che hanno i due vettori
elettrici ortogonali tra loro in quel punto).

Ma non c'� alcun vettore reale che ruota.

Cionondimeno il "cavatappi" il qualche modo viene fuori, ma solo per
quanto attiene agli "effetti", per eempio su una carica che esplori il
campo.
Mav il fascio polarizzato circolarmente, frutto di due onde, ha
simmetria radialmente isotropica sul piano ortogonale alla direzione
di propagazione, come � per il cavatappi e l'elica?
No, evidentemente, ci sono due direzioni privilegiate. lungo le quali
il campo � reale (e fluttua col seno), mentre lungo tutte le altre �
"fittizio", � una risultante che, sfasata opportunametne nel continuo,
fluttua anch'essa con la stessa legge.
(Tra parentesi, complessivamente, mentre il cavatappi avanza
rigidamente, si visualizza su di un piano fisso nel riferimento
(ortogonale all'avanzamente) non una freccia che ruota, ma una
raggera di frecce con le punte su di una circonferenza di diametro
pari alla lunghezza della freccia pi� lunga, che ruota intorno ad un
punto, punto dal quale infatti si dipartono, specualri rispetto al
vettore di lunghezza 1, nel riferimento polare rotante le frecce degli
altri vettori decrescenti con la legge del coseno fino zero con
l'angolo di divaricazione.)

Ora, la mia domanda � la seguente.

Il fascio circolarmente polarizzato nel modo qui considerato,
"conserva la memoria" della sua struttura, ovvero di quelle due
direizioni provilegiate?
Ci sono eseprimenti per individuare le direzioni di polarizzazione
lineare delle sue due componenti?

Credo che Tommaso Russo mi abbia ancora nel suo Kill File, per cui,
anche per il caso in cui egli non mi possa leggere, la domanda �
ovviamente aperta a tutti.

Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Received on Tue Dec 07 2010 - 10:03:52 CET

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