Re: Forze apparenti : esistono ?
> > E' un modo di vedere le cose, forse il problema e' che e' un modo
> > ingegneristico e non fisico ma non per questo meno corretto (tant'e'
vero che
> > i risvolti fisici poi son gli stessi).
> Ingegneristico o no, m'importa poco; tanto piu' che ha ascendenze assai
> nobili: d'Alembert.
> Il problema e' che come lo presenti tu aiuta solo a fare confusione...
Allora chiedo scusa a chi leggendomi si � perso ancor pi� al posto di capire
meglio. Invito tutti quelli che son caduti nella mia trappola a richiedermi
ulteriori chiarimenti.
> Tu confondi la forza d'inerzia nella visione di d'Alembert (quella che
> hai correttamente enunciata poco sopra) con la f. d'inerzia intesa come
> forza apparente, come la si vede in un riferimento non inerziale.
> Sono due cose diverse...
Pu� essere, anche se non credo... probabilmente nel cercare di spiegare
velocemente il tutto non son riuscito a render bene l'idea di nulla.
> > in macchina quando curvi esiste solo la forza centripeta (applicata alla
> > macchina e dovuta all'attrito con l'asfalto ed alla sterzata delle
ruote) e
> > la forza di inerzia (che ti "spinge" verso l'esterno della curva).
> > Le forze apparenti "esistono" solo se ti poni come osservatore sul
sistema
> > di riferimento dell'oggetto a cui dovrebbe esser applicata. In qualche
modo
> > le forze apparenti, in un sistema assoluto, convergono tutte nella forza
di
> > inerzia.
> Qui non si capisce niente: un po' si parla della macchina, un po' di chi
> ci sta dentro; un po' dell'"osservatore" nel rif. dell'oggetto, un po'
> del "sistema assoluto"...
> A parte la sintassi:
> > Le forze apparenti "esistono" solo se ti poni come osservatore sul
sistema
> > di riferimento dell'oggetto a cui dovrebbe esser applicata.
> Dovrebbe essere applicata? Qual e' il soggetto? Perche' "dovrebbe"? E'
> applicata o non lo e'?
> E poi: la f. centripeta e' applicata alla macchina e basta? a chi ci sta
> dentro no?
> E la f. d'inerzia? A chi e' applicata?
> Mah...
Ripeto: chi non sa ancora bene come funziona e vuole che glielo rispieghi
meglio me lo chieda ed io lo far� ben volentieri con pi� calma e chiarezza.
Cercher� di rimediare al mio precedente tentativo di spiegazione a quanto
pare fallito.
> >> E tu vorresti "spiegare" ad altri?
> > Se me lo permetti si, grazie. Nessuno ti vieta di dire la tua. Ad ogni
modo
> > sforzati di capire anche quello dicono gli altri prima di senteziare.
> Anche a te nessuno vieta di dire la tua.
ed � quello che ho fatto
Poi pero' uno che legge,
> proprio perche' si capisce che hai le idee confuse, ha il diritto di
> dire quello che ho detto, ti piaccia o no.
non � che non mi piace esser criticato, non mi piace passare per ignorante
quando invece ho semplicemente tentato una spiegazione al volo che, a tuo
dire, non � andata a buon fine.
> -------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica "E. Fermi"
> Universita' di Pisa
> -------------------
Davide
DEE - Politecnico di Bari
Received on Sat Nov 02 2002 - 21:22:08 CET
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