Re: fiamma senza gravita'

From: Andrea <andrea2_at_despammed.com>
Date: Sun, 03 Nov 2002 15:52:14 GMT

Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> wrote in message
3DC2D33C.C850A125_at_mclink.it...
[..]
> Andrea ha scritto:
> > La fiamma c'e',
> > e' stata vista in molti esperimenti fatti su piattaforme per la
> > microgravita': di solito e' molto debole ed ha simmetria sferica.
[..].
> Come ci ha insegnato Galileo, di fronte ai fatti la ragione si deve
> inchinare...
> Quindi se la fiamma c'e', si deve trovare una spiegazione.
> Pero' la diffusione non mi convince. Tieni presente che per mantenere
> una fiamma occorre una soglia minima di velocita' della reazione, che
> garantisca una temperatura suff. alta da rendere la reazione suff.
> veloce...

Non sono d'accordo perch� la temperatura del sistema dipende dal
"bilancio" fra flussi e produzioni di entalpia: il principale flusso che
tenderebbe a raffreddare il sistema, e cio� quello convettivo di entalpia,
qui non c'�. Per cui nell'equazione di bilancio dell'entalpia specifica
compaiono il termine instazionario, la produzione di entalpia ad opera
della reazione chimica ed il flusso diffusivo di entalpia (flusso in modo
calore). A ci� devo accoppiare delle equazioni di continuit� per le specie
chimiche, e qui entra la mia idea: se come flusso che rimpiazza i reagenti
consumati considero il flusso diffusivo di O2, allora i tempi caratteristici
per la diffusione di entalpia verso l'ambiente e per il "rifornimento" di
ossigeno saranno dello stesso ordine di grandezza perch� per i gas il
numero di Lewis (rapporto fra diffusivit� termica e di specie) � di ordine
di grandezza unitario. Ci sar� allora una temperatura a cui la fiamma si
sostiene.
Naturalmente tutto fortemente IMHO e senza dimostrazioni, per cui vale
quello che vale.

> E' un circolo vizioso, ossia un feedback positivo.
> Se non raggiungi la soglia, la combustione non si mantiene.
> Ora la diffusione mi sembra un processo troppo lento...

Troppo lento se confrontato con la convezione, ma io congetturo che
in questo caso debba essere confrontato con la diffusione termica, ed in
quel caso avrebbero lo stesso odg.

> -------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica "E. Fermi"
> Universita' di Pisa
> -------------------



Ciao,
Andrea
Received on Sun Nov 03 2002 - 16:52:14 CET