Friso ha scritto:
> Pero' una differenza di un secondo porta
> ad un errore del 20%.... intendo dire che l'esperimento
> ideale e' comunque abbastanza irrealizzabile.
Perche' 20%? sara' 10%.
Non lo direi irrealizzabile: sara' una misura grossolana, ma l'effetto
si deve vedere abbastanza nettamente.
> ...e io che speravo di andare al mare
> e misurare romanticamente la Terra al tramonto...... :-))
Beh mi pare che puo' avere il suo effetto: non credo che se lo aspettino
in molti.
Con la ragazza faresti un figurone ;-)
> Intendevo dire che non ho capito
> bene la soluzione ufficiale dell'esercizio R=2H/(tan^2(w*t))
> rispetto a R=H/(1-cos(w*t)). Le due formule sono praticamente
> identiche per piccoli angoli ma non capisco quale delle
> 2 e' meno accurata, ma d'altronde e' una curiosita' abbastanza
> poco interessante, si tratta solo di un po' di geometria...
A mio modesto parere sono sbagliate tutte e due. La formula e'
R=H*cos(w*t)/(1-cos(w*t)).
Ma sono tutte equivalenti nelle condizioni reali (wt<<1). Si potrebbe
anche scrivere piu' semplicemente R=2H/(wt)^2.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Tue Oct 22 2002 - 19:25:33 CEST
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