Re: elettroni nel cristallo

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Sun, 22 Sep 2002 23:37:41 +0200

erictrip wrote:

> Qualcuno mi pu� spiegare ( in parole quasi-povere) il teorema di Block e il
> perch� si formino le bande?

Il t. di Bloch dice che le autofunzioni di un sistema periodico
*possono* (ma non e' un obbligo ) essere classificate mediante il loro
comportamento rispetto alle traslazioni di simmetria del reticolo e
questo si riduce alla moltiplicazione della f. d'onda per un fattore di
fase ( e^(i k*R) , con k vettore d' onda, R vettore del ret. di Bravais
e * prod. vettoriale ).
Le bande si formano quando gli atomi arrivano cos� vicino che le f. d'
onda dei rispettivi elettroni cominciano ad avere un overlap
apprezzabile. In tale situazione, n livelli discreti si "allargano" a
formare una "banda" di energia. In se' il concetto di bande non e'
esclusivo dei solidi cristallini e quindi non e' necessariamente
collegato al t. di Bloch. Di fatto, si puo' parlare di bande in amorfi e
liquidi pur senza che valga piu' il t. di B.


>Specificamente, non riesco a capire perch� le
> funzioni d'onda dell'elettrone prevedano soluzioni di onda stazionaria.

Qui non mi e' ben chiaro se ti riferisci alle sol. stazionarie ( eq.
schr. non dipendente dal tempo) oppure a onde stazionarie (vel. di
gruppo zero). Quale delle due ?

Giorgio
Received on Sun Sep 22 2002 - 23:37:41 CEST

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