"Ugo" <freer_at_ytti.retre> ha scritto nel messaggio
news:5mspou863s0klvj45qnbkono4d3eqtvbv4_at_4ax.com...
> Una domanda:
> oggi il mio prof di fisica ci ha spiegato il "perch�" � stato
> necessario inserire le costanti G e k nelle leggi di attrazione
> gravitazionale e di Coulomb. Il problema � che ci ho capito veramente
> poco; ci ha detto qualcosa del tipo "per far quadrare i conti, infatti
> se sostituite a m1 e m2 e r^2 il valore 1 ecc...ecc...
> Potreste darmi una mano?
G e' numericamente uguale alla forza di attrazione tra due punti
materiali le cui masse sono unitarie e che si trovino a distanza unitaria
(F=Gm1.m2/r^2;se m1=1,m2=1, r=1,F=G).Il suo valore e ' determinato
sperimentalmente e dipende dal sistema di misura usato per le masse e le
distanze. Nel sistema MKS la massa e' misurata in Kg-massa ,le distanze in
metri e le forze in Nw.Allora G=6.67.10^(-11) N.m^2/kg^2.Nel caso di corpi
estesi le forze sono applicate ai baricentri dei corpi.
Received on Mon Sep 23 2002 - 20:31:30 CEST
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