Re: Quando si dice 300mila km al secondo...

From: debrando <deb_at_people.it>
Date: Thu, 12 Sep 2002 16:43:03 +0200

ernesto.alto_at_libero.it (rnesto) wrote:

>Sul perch� e sul percome: qui siamo di fronte a un punto cruciale per
>capire il nostro universo. Il percome va bene, ma il perch�, non in
>senso metafisico-divino eh?, ma proprio il perch� FISICO prima o poi
>lo si dovrebbe comprendere...

E' perche' dovrebbe essere cosi'?

Ad esempio l'interpretazione di Copenhagen della MQ afferma che di
fatto in quell'ambito possiamo solo sapere il "percome" e non il
"perche'"; insomma, non e' una novita' in campo fisico.

Inoltre si potrebbe scomodare il teorema di Goedel sull'inevitabile
esistenza di preposizioni indecidibili all'interno di un sistema
formale...

Infine, ogni modello deve avere delle basi da cui partire per spiegare
il resto, e quella della dilatazione temporale potrebbe esserlo
nell'attuale modellazione fisica. Ovvero, rientrare in proposizioni
del tipo "Il tempo si dilata con la velocita', dunque..." e non "C'e'
la dilatazione temporale perche' ...".

Ovviamente con cio' non dico che non vadano cercate "verita'" piu'
profonde (ovvero modelli piu' dettagliati), ma solo che assumere che
necessariamente esistano e' arbitrario.

saluti,
   debrando
Received on Thu Sep 12 2002 - 16:43:03 CEST

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