Re: arrivi di Poisson

From: wime <NOgabbo.penSPAM_at_iol.it>
Date: Sat, 31 Aug 2002 00:28:44 GMT

"auato" <auato_at_inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:62Z211Z227Z99Y1030462488X5235_at_usenet.libero.it...
> Dovendo realizzare una relazione sulle tecniche di analisi e di
misurazioni
> di una rete telefonica mi sono, purtoppo, imbattuto nello studio dei
> processi di Poisson. Ho trovato la classica formula della distribuzione
> binominale di poisson (P=a^m/m! * e^-a) con la quale posso, oltretutto,
> costruirmi un grafico in cui sull'asse delle ordinate rappresento la
> probabilit� di accadimento dell'evento e sull'asse delle ascisse il numero
> degli eventi.
>
> Premetto che non sono un matematico e quindi non ho mai studiato
statistica
> e teorie delle probabilit�.
>
> Quello che desidero mi spiegaste e': cosa significa dire "arrivi di
chiamate
> telefoniche (o di qualsiasi altro evento) secondo la legge di poisson" ( o
> poisson arrivals)?
>
Con la Poissoniana tu calcoli la probabilit� di avere m arrivi entro il
tempo t dove a=t*w e w � la speranza degli eventi (ovvero la durata media
della telefonata, nel modello pi� semplice con w uguale per tutti gli
eventi). Allora credo che m siaano gli arrivi secondo Poisson, ma non lo so
di certo. Oppure l'arrivo secondo Poisson potrebbe essere la media della
Poissoniana al tempo t, ovvero a. In quel caso sarebbe semplicemente il
numero di arrivi sino a t pi� probabile.

> E quale relazione c'e' tra i "poisson arrivals" nel tempo e il classico
> istogramma di
> cui scrivo sopra?
>
> Grazie mille per l'aiuto.
>
Nel secondo caso che ho ipotizzato in un grafico per un dato istante
l'arrivo (medio) sarebbe l'ascissa corrispondente al massimo
del grafico. Non so dirti con precisione cosa significhi quella notazione,
non l'ho mai usata.
Received on Sat Aug 31 2002 - 02:28:44 CEST

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