Re: potenza della doccia

From: Roberto Rosoni <roberto.rosoni_at_libero.Lock.it>
Date: Mon, 26 Aug 2002 00:37:58 +0200

Fri, 23 Aug 2002 13:50:32 GMT, "Domenico" <martellid1_at_icqmail.com> ha
scritto, a proposito di "potenza della doccia":

> 1) Aria calda che sale.

> Semplice. Peccato che la tenda si ostina a comportarsi allo stesso modo
> anche quando nella doccia scorre acqua fredda (in particolare pi� fredda
> dell'aria in bagno)

E quindi concordo con te e lo escludiamo.
 
> 2) Carica elettrostatica.

> Qui il problema � se l'effetto possa o meno essere sufficientemente intenso
> da muovere la tenda.

E poi ci andrei cauto a parlare di cariche elettriche in presenza di un
ambiente con umidit� al 100%. Secondo me la doccia � totalmente
equipotenziale e quindi scarterei anche questo.

> 3) Principio di Bernoulli. L'acqua trascina dell'aria all'interno della
> doccia, che scorre lungo la tenda. Per il principio di Bernoulli, pi�
> velocemente un gas si sposta lungo una superficie, minore � la pressione che
> esercita su di essa. Quindi il moto sarebbe prodotto dallo sbilanciamento
> fra pressione dell'aria all'interno e esterno della tenda.

Eccolo qui, almeno secondo me!

> 4) Effetto Coanda. I fluidi hanno una tendenza ad aderire strettamente alle
> superficie curve su cui scorrono (provate con il bicchiere tenuto
> orizzontalmente sotto il rubinetto). Quindi se la tenda � gi� un po'
> incurvata, schizzi d'acqua su di essa ne potrebbero accentuare la curvatura.

Questa non mi convinge per niente.

Ciao!
 
--
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_libero.Lock.it> (Remove the Lock in your replies)
 
Spaghetti? E io che credevo fosse una versione impegnativa dello Shangai...
 
Received on Mon Aug 26 2002 - 00:37:58 CEST

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