Re: Chi lo ha proposto per primo?

From: Tetis <ljetog_at_yahoo.it>
Date: Tue, 7 Dec 2010 17:25:58 -0800 (PST)

On 7 Dic, 21:11, no_spam_at_no_spam.it (Aleph) wrote:
> Pangloss ha scritto:
>
>
>
>
>
> > [it.scienza.fisica 07 Dec 2010] Aleph ha scritto:
> > > Mi riferisco all'esperimento mentale dei fotoni (o degli elettroni) con le
> > > due fenditure, che � una pietra miliare per illustrre i fondamenti teorici
> > > della MQ.
> > > Pur non avendo fatto alcuna ricerca in merito lo ho trovato gi� citato in
> > > un libro di testo del 1957, ma scommettrerei che fu proposto gi� negli
> > > anni '30 dellos corso secolo.
> > > Ma da chi?
> > > Il solito Bohr con Heisenberg?
> > > Oppure Jordan, Dirac o Born?
> > All'inizio de "I principi della meccanica quantistica" (1930) P.A.M.Dirac
> > discute ampiamente la polarizzazione e l'interferenza dei fotoni, per
> > formulare il principio di sovrapposizione degli stati.
> > Visto che siffatte argomentazioni sono usate da Dirac per sostenere la
> > sua originale impostazione algebrica astratta della MQ, suppongo che
> > Dirac (1930) sia la risposta giusta.
>
> Googlando un po' ho trovato che l'esperimento delle due fenditure, che in
> un contesto classico venne effettuato per la prima volta da Thomas Young
> nel 1803, stato oggetto di una serie di confronti tra Einstein e Bohr
> gi durante il V congresso Solvay nel 1927.
> Non so se per quella fu effettivamente la prima occasione in cui
> l'esperimento venne applicato nell'ambito della M.Q.
>
> Saluti,
> Aleph
>
> --
>

> questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuitohttp://www.newsland.it/newssegnala gli abusi ad ab..._at_newsland.it- Nascondi testo citato
>
> - Mostra testo citato -

Prima del tempo di Young Newton interpretatava alcuni fenomeni di
interferenza evidenti ad esempio nelle iridi che si potevano osservare
sulla superficie di alcuni materiali oleosi e delle pozzanghere, in
termini della teoria corpuscolare. Newton sostituiva l'idea di un'onda
con l'idea di un atomo soggetto a delle accessioni che ne modificavano
nel tempo la capacit� di interagire con la materia e di attraversarla,
sulla base di questa idea � possibile che non avrebbe avuto difficolt�
ad interpretare lo stesso esperimento proposto da Young come aveva
interpretato diversi esperimenti di Huyghen, faceva questo perch� dal
resto dei suoi esperimenti giungeva a sostenere la teoria
corpuscolare. Ora googlando risulta che pochi anni dopo
dall'introduzione dell'ipotesi del quanto di luce Sir Geoffrey Ingram
Taylor, nel 1905, condusse un esperimento volto ad evidenziare
l'eventuale natura corpuscolare della luce conducendo l'esperimento
della doppia fenditura in condizioni di illuminazione sempre pi�
flebile, e non riusc� ad evidenziare alcuna eccezione nella formazione
della figura di interferenza, va detto che non giunse mai al limite di
singolo fotone, ma bisognerebbe leggere il suo resoconto sperimentale
per sapere se si rese o meno conto di ci�. Sarebbe interessante sapere
se Newton abbia tentato una versione antesignana dell'esperimento di
Taylor o qualche cosa di affine per mettere alla prova la propria
teoria.
Received on Wed Dec 08 2010 - 02:25:58 CET

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