Re: Estate: tempo di ventilatori

From: Stan <read_my_hips_at_lycos.it>
Date: 26 Jul 2002 03:17:15 -0700

"Vichingo" <chiedimela_at_a.it> wrote in message news:<wDU%8.1330$n04.20637_at_twister2.libero.it>...
> � una cosa che mi sono sempre chiesto:
>
> Consideriamo un ventilatore (o un fon): l'aria che viene spinta fuori � pi�
> "forte" dell'aria che viene risucchiata dentro l'apparecchio; in altre
> parole con una mano (o anche con una fiamma di un accendino) troviamo che la
> velocit� dell'aria � molto maggiore nelle zone dove questa viene allontanata
> dal ventilatore, rispetto a quelle (simmetriche rispetto al ventilatore)
> dove l'aria viene risucchiata.
>
> Allo stesso fenomeno credo sia riconducibile un altro esperimento:
>
> soffiando noi possiamo allontanare, per esempio, piccoli pezzettini di
> carta. Non � invece possibile l'inverso: per quanto possiamo aspirare aria
> non attireremo mai nessun pezzettino di carta (tranne nel caso che questi si
> trovino a distanze minime dalla bocca)
>
> Un grazie a chi mi spiegher� questo fenomeno.
> Ciao
> Vichingo.

L'aria di un ambiente, passando attraverso un ventilatore, subisce
un'accelerazione ovvero un aumento della velocit� longitudinale e una
diminuzione della pressione.
La velocit� e la pressione in un flusso (anche all'interno di
condotti) sono legate da una relazione detta di Bernuilli.

Tale relazione dice a grandi linee (trascurando alcuni termini di
resistenza) che la somma della pressione, della velocit� a monte del
ventilatore sono pari (circa) alla somma della velocit�, della
pressione e della prevalenza del ventilatore a valle (la prevalenza �
il delta di pressione che il ventilatore � in grado di imprimere
all'aria).

L'aria quindi si avvicina da tergo al ventilatore il quale comincia a
far sentire il suo effetto risucchiando l'aria, e poi la spara
accelerata dalla parte opposta.
L'inerzia dell'aria per� fa si che essa, uscita dal ventilatore,
mantenga ancora per qualche metro una velocit� diretta come l'asse del
ventilatore, questo a causa della forma delle pale del ventilatore. Le
componenti trasversali sono viceversa trascurabili.
Quindi l'aria si muover�, ancora per un po', lungo un tubo immaginario
posto a valle del ventilatore, di sezione pari circa al diametro della
girante, con velocit� longitudinale elevata, dando quindi sensazione
di raffrescamento.

A monte invece le velocit� sono distribuite in modo uniforme sia
trasversali che longitudinali, cio� il ventilatore sta aspirando da
una sezione apparente molto grande (e velocit� piccola a parit� di
portata) e quindi non si ha un asse preferenziale di movimento
dell'aria e non si sente molto l'effetto dell'aspirazione.

Ecco perch� a valle si ha un effetto "tubo" che a monte non c'�, se
provassimo a mettere a monte un tubo di plastica che riducesse la
sezione avremmo un effetto di aumento di velocit� molto pi� marcato,
basta provare un aspirapolvere.
Ad esempio il phon ha spesso un accessorio costituito da una bocchetta
che diminuisce la sezione di uscita, questo per aumentare la vel.
dell'aria in uscita.

Bye
Stan
Received on Fri Jul 26 2002 - 12:17:15 CEST

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