Orbite

From: Gino Landi <a_at_b.com>
Date: Wed, 10 Jul 2002 07:08:21 GMT

Mi rendo conto di chiedere una banalita', ma son anni che non mi applico
sulle leggi fisiche e sulle equazioni differenziali, pero' mi rode un dubbio
che spero qualcuno di voi possa sciogliere.
La domanda e' questa: ogni corpo e' soggetto alla legge di gravitazione
universale. Percio' anche un satellite in orbita attorno alla terra (o uno
space shuttle) non sfugge a Newton. E quindi un oggetto a qualche centinaia
di km dalla terra ne subisce comunque l'attrazione gravitazionale che tende
ad attirarlo verso di se.

Quindi:

1) Come mai in una navetta in orbita si prova l'assenza di peso? Dovrebbe
comunque esserci la componente che attira verso la terra. Una parziale
risposta me la son data pensando che un oggetto in orbita ruota, non sta
fermo, e quindi ha una componente centrifuga che immagino compensi la
componente gravitazionale. Del resto, se non ci fosse questo equilibrio
l'orbita stessa degenererebbe in una spirale verso la terra se vince la
gravita', o in un allontamanento definitivo nel caso opposto. Pero'...

2) Per mantenere un'orbita immagino ci voglia quindi una velocita' angolare
sufficiente a compensare l'effetto gravitazionale. Per muoversi di moto
circolare occorre un lavoro. Nel caso dei satelliti, che una volta messi in
orbita non hanno una sorgente propria di propulsione, chi lo svolge il
lavoro? Saltelliti geostazionari stanno in orbita anche decine di anni,
vincendo l'attrazione della terra, e mi domandavo cosa fornisse loro
l'energia necessaria. Infine:

3) Per raggiungere un equilibrio presumo ci voglia un perfetto bilanciamento
tra attrazione e repulsione, quindi la velocita' di orbita dev'essere
impostata millimetricamente. Credo basti uno scostamento di poco per rompere
l'equilibrio. Eppure riescono a tenere oggetti bene o male "morti" in orbita
per periodi lunghissimi. Come fanno? Tra l'altro non tutti hanno la stessa
velocita', (vedi satelliti geostazionari e non geostazionari), e tra coloro
che han la stesso velocita' (es: geostazionari), spesso cambia la massa,
quindi la risultante gravitazionale. Piu' un oggetto pesa e piu' viene
attratto, ed ingenuamente mi vien da pensare che occorre una velocita' di
orbita maggiore per compensare.

Se qualcuno e' cosi' gentile da rispondermi, mi farebbe una cortesia. Credo
che la risposta possa venire dalla prima legge di keplero ma.. beh la parola
a voi :)

Grazie mille.
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Inviato via http://usenet.libero.it
Received on Wed Jul 10 2002 - 09:08:21 CEST

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