Re: Annichilazione ed energia di attivazione, altre domandine
Il 20/11/2010 21:28, Elio Fabri ha scritto:
intanto grazie della risposta, che mi sono salvato
> Soviet_Mario ha scritto:
>> Come da oggetto, dato che si parla pi� spesso che mai di
>> annichilazione di antimateria (e materia), mi chiedevo se,
>> per la reazione pi� semplice tra idrogeno e anti idrogeno,
>> ci fosse (e quale) un'energia di attivazione ...
> Direi proprio di no.
Eggi�, col senno di poi, e la tua evidenziatura sulle
cariche, in effetti non ci sono le repulsioni
elettrostatiche che danno origine alle energie di
attivazione chimiche o nucleari del mondo classico
>> Sotto domanda - � possibile che l'annichilazione avvenga a
>> stadi del tipo : 1 fase, si toccano e svaniscono prima i due
>> leptoni periferici (immagino energia di attivazione
>> imponderabile), 2 fase (?) interagiscono, come non so, i due
>> barioni (protone e antiprotone) e si annichilano -> qui gi�
>> l'energia di attivazione non la saprei spiegare.
> Tieni presente che elettrone e positrone, avendo carica opposta, si
> attraggono. Quindi non c'e' da superare nessuna barriera di
> potenziale.
:-( Che piciu
E, in altro contesto, nemmeno potremmo mai ipotizzare forme
di repulsione tipo la "pressione di Pauli" ?
> Idem per protone e antiprotone.
>
>> Altro dubbio pi� ingenuo. Ogni particella di antimateria � capace di
>> annichilare solo la sua OMOLOGA di materia od una qualsiasi particella
>> di un "mondo" pu� farlo con una qualsiasi altra dell'altro "mondo" ?
>> Non so se ho espresso bene, intendevo, pu� avvenire protone +
>> positrone ? E nel caso possa avvenire, la repulsione elettrica
>> ostacola il processo ? Idem tra elettrone + antiprotone ...
> Non c'e' in realta' un "mondo" e un "antimondo".
> Ci sono particelle tra loro opposte, nel senso di avere contrarie una o
> piu' "cariche" (non solo quella elettrica).
sarebbero quegli attributi di "colore" ?
> C'e' il numero barionico, i numeri leptonici delle diverse famiglie...
>
> Poi bisogna intendersi su che cosa significa "annichilarsi".
Meno male che hai messo le mani avanti, se no temo che avrei
usato una perifrasi del tutto equivalente alla PURA EnerGIA.
In effetti non la uso mai come locuzione, ma dico, e la cosa
si equivale, conversione integrale della materia in energia
(raggiante)
> Purtroppo nella "vulgata" viene inteso come una cancellazione, una
> trasformazione in "pura energia" (espressione che io odio come poche).
>
> In realta' quando si annichilano elettrone e positrone a bassa energia
> si possono produrre soltanto fotoni (che non hanno massa). Ma se fai
> urtare un elettrone e un positrone con energie abbastanza elevate
> puoi ottenere un sacco di altre cose: leptoni piu' pesanti, ma anche
> barioni e mesoni.
beh, questa non la sapevo proprio. Solo negli urti
"omologhi" materia materia (o rispettive anti) sapevo della
creazione di sciami di materia neo-sintetizzata.
Diciamo che prendo atto che la cosa sia pi� generale di come
la pensavo
>
> Poi puoi avere processi che si potrebbero chiamare di "annichilazione
> parziale", per es. protone con antineutrone.
> Qui la carica finale non sara' nulla, ma da tre quark (uud) e tre
> antiquark (u'd'd') puoi ottenere per es. un po' di mesoni, di cui uno
> almeno dovra' avere carica positiva.
molto interessante !
P.P.S.
Dato che va pure di moda la dark matter recentemente ...
immagino che sia del tutto estranea all'antimateria pure, vero ?
ciao
Soviet
>
Received on Sun Nov 21 2010 - 01:15:34 CET
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