Thread originale su it.comp.os.dibattiti (Re: Difetti di interfaccia di Linux
[was: OT--- su it.comp.os.linux.iniziare]), impostato cross-post e f/up su
it.scienza.fisica.
Sono curioso di sapere che ne pensano persone piu' competenti (e' IMHO piu' IT in
ISF, sul momento non so se esiste un gruppo di cibernetica nella gerarchia it.*).
Spero apprezzino i frequentatori di it.scienze.fisica, altrimenti me ne scuso
vivamente.
seguso wrote:
> On Fri, 28 Jun 2002 11:47:37 GMT, Fabio Alemagna <falemagn_at_aros.org>
> wrote:
>
> > Vinci wrote:
> > > In article <sfhohuk122cdt0r3pi0akdl5f0c3noum81_at_4ax.com>, seguso2_at_libero.it
> > > says...
> > >
> > >
> > >>Non le hanno progettate.
> > >>Hanno progettato solo la prima macchina.
> > >
> > >
> > > Ma a quel punto sanno in base a cosa la prima macchina costruira' le
> > > successive.
> >
> > Non � detto.
>
> Non solo non � detto, ma c'� di peggio: anche ipotizzando che
> conoscessimo i principi di base, questo non � abbastanza. Spesso in
> questi principi ci sono implicazioni che devono essere messe in luce,
> che non sono evidenti, e finch� non le metti in luce non possiamo dire
> davvero di aver capito la macchina -- perch� fa ci� che fa.
>
> Per fare un esempio, noi conosciamo le leggi fisiche e sappiamo che
> tutto ci� che esiste � conseguenza di tali leggi.
Mmmhh... a quanto ne so, il quesito dei motivi dell'esistenza delle cose e'
insoluto sia a livello scientifico che religioso. Anzi, ho sentito diversi che
ritengono che la fisica non si debba/possa occupare di questo...
> (oddio, sto ipotizzando che la nostra conoscenza attuale della fisica
> sia completa, ma lasciatemelo passare.
Non e' IMHO ad oggi dimostrabile che il "conosciuto+conoscibile" sia un insieme
finito.
> Dopo tutto molti esperti di
> quantistica sono convinti di questo, cio� che la quantistica sia la
> verit� ultima e che non ci sia pi� niente da scoprire sotto di essa)
Mai sentito, a dire il vero. Mi sbagliero', non e' certo il campo di cui mi
occupo.
> Eppure, pur conoscendo le leggi fisiche, tuttavia per spiegare la
> complessit� adattativa degli organismi (ad esempio, perch� abbiamo
> delle mani o perch� ci riproduciamo, o perch� esistiamo, o perch� ci
> comportiamo come ci comportiamo) le leggi della fisica sono quasi
> inutili! Infatti per spiegare queste cose � necessario scoprire delle
> leggi pi� ad alto livello, che sono costruite ON-TOP della fisica: le
> leggi della selezione naturale. Le leggi della biologia in pratica.
>
> SOLO QUESTE ULTIME possono rispondere a quelle domande, ma non le
> leggi della fisica da sole.
> [Il che non toglie che queste leggi della biologia _derivino_ dalle
> leggi fisiche (poich� tutto ne deriva dalle leggi fisiche); ma
> semplicemente le leggi fisiche da sole non mettono in evidenza i
> motivi per cui esistiamo noi come organismi e perch� siamo come
> siamo.]
IMHO, non e' detto che nell'universo fisico le cose funzionino gerarchicamente a
mattoncini, come si fa per la programmazione dei calcolatori. E', sempre IMHO,
tenere disgiunte le discipline, l'epistemologia scientifica, i modelli adottati,
dalla realta' (qual'e', poi, la realta'? ;-).
Tra l'altro, tornando al discorso originale, non e' detto poi che il modello di
macchina di touring e la sua programmazione sia la via e/o il modello da adottare
per realizzare una macchina autoreplicante e auto-evolutiva... forse meglio le
reti neuronali, quelle si e' dimostrato da un pezzo che apprendono da se'... :-)
> A proposito, poich� ho ricevuto delle email interessate, mi permetto
> di consigliarvi un altro libro: THe moral animal: why we are the way
> we are, di Robert Wright.
Mi scuso in anticipo per le castronerie che avro' probabilmente (sicuramente...)
proferito... :-)
> Ciao.
>
> Maurizio
bye G.L.
--
La logica non attiene alla verosimiglianza delle ipotesi,
ma alla coerenza delle tesi con le ipotesi.
Received on Fri Jun 28 2002 - 15:55:55 CEST