"minorchio" <nocacca_at_fella.org> wrote in message
news:e0qS8.70958$Kt3.1734267_at_twister2.libero.it...
> si sviluppano radiazioni pericolose per l'uomo nelle immediate vicinanze
di
> un arco elettrico provocato da un corto circuito tra due cavi a 120 kV ?
>
Nell'aria non direi. In un gas in condizioni normali dove il libero cammino
medio e' dell'ordine dei 10^-6 m l'energia acquisita dal singolo ione sara',
anche in un campo elettrico intenso, dell'ordine dell'eV quindi intorno al
visibile o al massimo dell'UV morbido. Nulla di pericoloso quindi, tranne
che per gli occhi li' al momento.
Se la scarica avvenisse in un gas rarefatto (stile ampolla di Crookes)
allora si potrebbero ottenere raggi X piu' pericolosi.
Saluti
Mino Saccone
From aquila5_at_tiscali.it
syden2000_at_hotmail.com Thu Jun 27 14:52:02 2002
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syden2000_at_hotmail.com>
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From: "Dottor Jekyll" <aquila5_at_tiscali.it>
Subject: Re: Carica in moto, perch� si ferma ?
Date: Thu, 27 Jun 2002 14:52:02 +0200
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----- Original Message -----
From: Xam <syden2000_at_hotmail.com>
> Scusa ma non ho capito la situazione. Se la carica � isolata viaggia di
moto
> uniforme e nessuno la ferma. Se accelera irraggia energia, ma d'altra
parte
> c'� una sorgente di energia che fa accelerare la carica. Dov'� il guaio?
Mi sono espresso male, tento di spiegarmi meglio. Si immagini di realizzare
i seguenti due esperimenti :
esperimento 1) : Si ha un corpo puntiforme A di massa m e un cavo di massa
trascurabile (idealmente nulla) di lunghezza L. Ad un capo del cavo si
attacca la massa m e l'altro capo del cavo si attacca ad un altro corpo
puntiforme P di massa molto maggiore di m (idealmente infinita), il tutto �
posto nello spazio vuoto in cui non c'� altro oltre la massa m, il cavo e P.
Si suppone inoltre che non sia presente alcuna forma di attrito. A questo
punto si tende il cavo, a cui � attaccata m, e *ortogonalmente* al cavo si
imprime alla massa m una velocit� iniziale v_0. La massa m si
metter� in rotazione intorno a P e descriver� un moto circolare uniforme con
velocit� angolare omega = v_0 / L , questa situazione si manterr� in eterno.
L'unica forza F che agisce su m � la reazione vincolare del cavo che pu�
essere calcolata ecc.
esperimento 2) : Questo esperimento � completamente identico a 1) tranne per
il fatto che ora il corpo puntiforme A, di massa m, � dotato anche di carica
elettrica q. In questa situazione il corpo A irragger� energia (carica
accelerata) e quindi A ad un certo punto si fermer�. Se si fermer� allora
vuol dire che su A avr� agito anche una forza di tipo "resistivo",che si
sar� opposta al moto di A, oltre alla gi� citata reazione
vincolare F del cavo.
Domanda : La forza di tipo resistivo chi l'ha prodotta ? Cio�, quale ente
fisico la produce ?
Per esempio F la esplica (produce) il cavo.
Io ho pensato, per cercare di spiegare questo fatto, che la carica in realt�
interagisce con il campo elettrico da essa stessa prodotto e quindi in tal
caso l'ente che produce la forza di tipo "resistivo" sarebbe la carica
stessa. Per� non ho sviluppato i calcoli e credo che sia anche molto
complicato in quanto bisognerebbe tenere conto del campo di radiazione
prodotto dalla carica. Comunque anche cos� facendo non lo se i conti tornano
anzi ho come il presentimento che non tornano e poi questo ragionamento non
mi convince. E se i conti non tornano allora che si fa ?
Ciao
Received on Thu Jun 27 2002 - 15:54:45 CEST