Re: Annichilazione ed energia di attivazione, altre domandine
Il 20/11/2010 17:17, Luca85 ha scritto:
grazie anche a te delle molte informazioni interessantissime
(e in vari punti per me del tutto inattese, tipo il
prolungare la vita attraverso stati eccitati)
>
>> Altro dubbio pi� ingenuo. Ogni particella di antimateria �
>> capace di annichilare solo la sua OMOLOGA di materia od una
>> qualsiasi particella di un "mondo" pu� farlo con una
>> qualsiasi altra dell'altro "mondo" ? Non so se ho espresso
>> bene, intendevo, pu� avvenire protone + positrone ? E nel
>> caso possa avvenire, la repulsione elettrica ostacola il
>> processo ? Idem tra elettrone + antiprotone ...
>
> Particella con antiparticella si annichilano sempre senza energia di
> attivazione. Anzi, attraendosi pure elettricamente � tutto facilitato.
> Per intrappolare anti-atomi neutri probabilmente � comodo raffreddare
> perch� cos� si pu� fare vuoto pi� spinto e c'� meno degasamento dalle
> pareti.
capisco ... sembra quindi che il freddo abbia solo un
effetto indiretto, non sulla cinetica del processo in s� (ma
solo sulla probabilit� di incontri sgraditi)
> Inoltre non so come funzioni la trappola che han fatto ma di
> sicuro � molto debole. Se � una buca di qualche millielettronvolt
onestamente non so in cosa consista una trappola per oggetti
elettricamente neutri.
A meno che non abbiano, boh, che so ... spin nucleare e un
mom. magnetico non nullo, e si possano guidare
magneticamente, non saprei proprio a che pensare.
> se
> la temperatura del sistema fosse quella ambiente gli atomi ne
> uscirebbero come niente.
CUT
> Ma queste non le chiamerei propriamente annichilazioni, sono tutta la
> gamma di reazioni nucleari/subnucleari che si possono fare, e sono non
> tutte esotermiche.
Si hai ragione, e gi� m'ero fatto l'idea della "normalit�"
relativa delle annichilazioni, quando invece prima avevo un
po' il preconcetto che fossero reazioni nucleari del tutto
atipiche.
> Soglie non mi pare ce ne siano quasi mai in questo campo, tranne nei
> decadimente radioattivi. Ma l� nessuno ha mai trovato modi per "alzare
> la temperatura del nucleo" facilitando il decadimento. Anche perch�
> essendo necessarie centinaia di keV non so di che temperature si
> parlerebbe!
> A riuscirci si risolverebbe il problema si finirebbe spediti a
> Stoccolma e se la cosa fosse anche applicabile in pratica a costi
> sensati si risolverebbe il problema delle scorie radioattive
> (ricavandoci pure energia!)
:-)
ciao
Soviet
Received on Tue Nov 23 2010 - 21:15:21 CET
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