"Paolo Russo" <paolrus_at_libero.it> wrote in message news:<4698.929T2483T13695988paolrus_at_libero.it>...
> [Valter Moretti:]
> >In ogni caso, non mi riferivo a cose come l'interpretazione
> >a molti mondi, ma ad altre cose: fare un modello di
> >strumento di misura quantistico anche se a un numero enorme di particelle
> >e scrivere l'equazione di S. per lo strumento insieme all'oggetto
> >osservato e vedere se viene fuori qualcosa che assomigli ad un
> >"processo di misura".
>
> Non sono sicuro di capire bene cosa intendi. Non so bene come
> i fisici maneggino questo tipo di cose. Come caspita si fa a
> fare un modello con un numero enorme di particelle e a
> seguirne l'evoluzione?
Ciao, ci sono diversi modelli di tipo statistico, non sono un esperto
e noj ricordo bene come si procede.
In ogni caso e` chiaro che il "collasso" nudo e crudo che si postula
in MQ non puo` avvenire, anche per i motivi che dici tu, per questo
dicevo "viene fuori qualcosa che assomigli ad un processo di misura".
C'`e un bel libro ormai un po` vecchio che parla un po` del problema
e di molto altro: "le teorie fisiche" di Dalla Chiara e Toraldo di Francia
della Boringhieri (serie di logica matematica) 1976.
Poi c'e' un libro dell'inizio degli anni 90
che mi pare si intitoli "speakable and non speakable
(o unspeakable) in physics" che deve essere di Bell (o Bohm? mi pare il
primo) che lessi circa 10 anni fa, dove si mostravano tutti i tentativi per
risolvere il problema della misura all'interno della MQ standard.
Purtroppo non sono in universita` e non ho un areferenza precisa...
Non sono in grado di dirti altro.
Ciao, Valter
Received on Sat Jun 15 2002 - 13:21:52 CEST
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