Re: il vuoto

From: Gian Paolo Bronzetti <a_toy_lab_at_inwind.it>
Date: Mon, 03 Jun 2002 08:05:10 GMT

"Francesco Alf�" <f.alfe_at_libero.it> wrote in message
news:ad607l$el5$1_at_lacerta.tiscalinet.it...
>
> "Michele" <nied_at_nied.it> ha scritto nel messaggio
> news:RsII8.20994$8x3.462579_at_twister1.libero.it...
> > di cosa � fatto il vuoto?
> > secondo voi � concepibile l'assenza di materia?
> > per me il modello che si fornisce del vuoto � ormai obsoleto...e secondo
> > voi?

(cut)

> Come certamente saprai la forma geometrica (relativa)
> del nostro Universo � quella di una perfetta Ipersfera
> a quattro dimensioni dello Spazio, oltre al Tempo.
> L'Universo � solamente nella superficie di tale Ipersfera;
> ebbene l'interno e l'esterno infinito dell'Ipersfera-Universo
> costituisce il vero e unico volto del Nulla.

Non e' piu' semplice definire quel nulla come cio' che
non appartiene al qui' ed ora.

E' una definizione non assoluta, ma tutto e' relativo in
questo universo.

C'e' sempre UN osservatore reale o virtuale che lo
definisce e rispetto al quale esiste il fluire del tempo
e la misura dello spazio.

Prescindendo dall'osservatore lo spazio 3D + T e'
concepibile solo astrattamente ed e' in effetti
l'ESSERE cioe' l'opposto del NULLA.

Un essere che e' e basta.
Il nulla e' il suo complemento, ma a cosa?

Citando J.P. Sartre (L'essere e il nulla);
[L'essere e' cio' che e' e non e' cio' che non e'.]
[Il nulla e' cio' che non e' e non e' cio' che e'.]

Postilla:

La superficie ipersferica e' uno spazio 3D,
cioe' l'ora e ovunque.

Ma il suo interno o esterno potrebbero essere
il sempre o no?

> Ciao.
> Francesco Alf�

--
Ciao, Gian Paolo
Received on Mon Jun 03 2002 - 10:05:10 CEST

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