Re: Di cosa si occupa la Fisica Computazionale?

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Sat, 01 Jun 2002 23:40:14 +0200

CodeNinja wrote:
>... se con i metodi della fisica computazionale si possono
> realizzare esperimenti "virtuali al computer" (se non ho capito male),
> che bisogno c'e' di realizzare complessi e mastodontici (e costosi...)
> apparecchi come gli acceleratori di particelle? Non si potrebbero
> realizzare degli esperimenti al computer per verificare le varie teorie
> fisiche sulle alte energie?
...
La fisica e' una scienza sperimentale, percio' non esiste teoria o
calcolo che possano reggersi in modo autonomo senza un confronto diretto
o indiretto con esperimenti veri. Un esperimento al computer puo'
esplicitare il contenuto di teorie molto al di la' di quanto possano
fare strumenti analitici. Pero' contiene solo la fisica che ci e' stata
messa dentro esplicitamente. Non puo' andare al di la'.

Immagina che ai primi del secolo ci fossero stati strumenti di calcolo
potenti come gli attuali. Sarebbe certamente stato possibile esplicitare
molte delle conseguenze della meccanica classica che erano poco chiare
all' epoca (forse a Poincare' sarebbe piaciuto poter esplorare il caos
di sistemi hamiltoniani :-)). Pero' in nessun modo il solo approccio
computazionale ( o teorico ) avrebbero potuto indicare la strada per la
meccanica quantistica.

Come modo per esplicitare ed estrapolare il contenuto delle teorie
fisiche invece l' approccio computazionale e' insostituibile. Di fatto
anche in fisica delle alte energie spesso si disegnano gli esperimenti (
per non parlare degli stessi acceleratori) mediante opportune tecniche
di simulazione.

Giorgio
Received on Sat Jun 01 2002 - 23:40:14 CEST

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