gianni morando wrote:
>
> In generale, si definisce "velocit� dimensionale" il rapporto fra la
> dimensione di un oggetto ed il tempo impiegato a percorrerlo.
>
> Nel caso delle onde elettromagnetiche possiamo considerare "velocit�
> dimensionale" il rapporto fra la lunghezza d'onda L ed il tempo
> impiegato a percorrerla.
>
> Per L = 300 m, il tempo � 1 ns (1 MHz)
>
> Per L = 150 m, il tempo � 1/2 ns (2 MHz)
Usa la lettera u per i micro. La n e` gia` riservata per i nano.
> Infatti nello stesso tempo, la radiazione e.m. a frequenza doppia (2
> MHz) si sposta di 2 cicli, quando quella ad 1 MHz si sposta di un
> ciclo.
> Notare che non ho scritto L1 e L2, perch� il riferimento � la
> lunghezza d'onda.
>
> Pertanto la Vd delle onde corte � maggiore della Vd delle onde lunghe,
> mentre la velocit� convenzionale � costante (c).
No, il pertanto non va di nuovo bene. Come calcoli VD (che ha le
dimensioni di una velocita`, almeno mi era parso di capire)?
Lunghezza d'onda diviso per il tempo che impiega a percorrerla.
300m/1us= 300 m/us
Nell'altro caso 150m/0.5us=300 m/us, ancora la stessa velocita`.
Quanto dovrebbero venire, in numero e unita` di misura le due VD?
Ciao
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Thu May 16 2002 - 21:08:50 CEST