Re: La fusione nucleare non produce scorie radioattive, anzi sì ...

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Sun, 26 Dec 2021 16:20:27 +0100

[Luis:]
> On Sat, 25 Dec 2021 17:48:56 +0100, Giorgio Pastore wrote:
>
> ho capito, sto leggendo qua e là, ma ogni volta che ho
> sentito parlare di fusione nucleare l'ho sempre sentita
> come fonte di energia pulita, senza scorie radioattive

La faccenda e` complessa. A parte quel che ti e` stato gia`
risposto, c'e` il problema aggiuntivo del trizio.
La fusione deuterio-deuterio produce neutroni:
D + D -> T + p
D + D -> 3He + n
D + D -> 4He + gamma (raramente)
ma i reattori attualmente allo studio non dovrebbero
sfruttare quella reazione, perche' la fusione
deuterio-trizio e` molto piu' facile e produce piu' energia.
Tuttavia il trizio non esiste in natura. Pertanto, si
vorrebbero sfruttare proprio i neutroni prodotti dalla
reazione per formare altro trizio, facendo avvenire la
reazione dentro un involucro di litio-6 (piu' o meno come
avviene nelle bombe H):
D + T = 4He + n
6Li + n = 4He + T
In questa architettura, va da se' che la gran maggioranza
dei neutroni prodotti deve essere ricatturata dal litio per
produrre il trizio. Ci si puo` permettere di perderne una
quantita` non superiore a quella che si forma per altre
reazioni, come la fusione D+D, che in un reattore del genere
avverrebbe comunque ma a un tasso molto inferiore alla D+T
(sempre che non si voglia ricorrere a un po' di litio-7 per
aumentare i neutroni, ma non ne ho sentito parlare).
Almeno, questo e` quanto la logica mi consente di supporre.
Quindi l'irraggiamento neutronico indesiderato delle pareti
del reattore dovrebbe essere molto inferiore a quello che
avverrebbe in un ipotetico reattore puramente D+D.

Ciao
Paolo Russo
Received on Sun Dec 26 2021 - 16:20:27 CET

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