Re: 44000 Hz

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: 9 May 2002 21:05:25 GMT

Luca Polo wrote:

> Be', a 25 anni io sentivo i 20 kHz (generatore sinusoidale) e a suo
> tempo ho portato indietro un televisore nuovo perche' anche da spento
> emetteva il sibilo a 15.625 kHz (credo sia quella la frequenza del tra-
> sformatore di riga) e io lo sentivo fin troppo bene...

E` la frequenza di riga, ma quando e` spento il trasformatore di riga
non e` alimentato. Sono attivi invece altri circuiti (alimentatori di
servizio) che possono emettere quel sibilo.
 
> A triodi non credo: semmai a pentodi.

Triodi, triodi! Come distorce un triodo non c'e` nient'altro :-)

> In realta` la questione del suono
> "caldo" ha a che fare con la presenza di armoniche *pari* nel suono
> amplificato, mentre negli amplificatori a semiconduttori le armoniche
> sono dispari.

NOn e` proprio vero. Il discorso e` piu` complicato. Un singolo
transistore o un singolo tubo generano entrambi armoniche di ordine pari
e dispari. Quelle del tubo scendono un po' piu` in fretta (ma amplifica
di meno). Se usi due dispositivi in controfase (siano tubi o
transistori) cancelli le armoniche pari.

> Anzi, non vorrei sbagliarmi, ma credo che la distorsione
> armonica dei valvolari sia perfino maggiore di quella degli ampli a
> semiconduttore.

Enormemente maggiore, con limitazioni di banda piu` forti. Pero` ha un
suono "ruffiano": non fedele ma piace.
 
> In entrambi i casi si tratta di distorsioni del segnale originale, ma le
> armoniche pari sono piu` gradevoli di quelle dispari in quanto piu`
> assonanti (le prime tre arm. pari corrispondono rispettivamente ad una
> ottava sopra, due ottave sopra e una quinta sopra quest'ultima), per cui
> il suono del valvolare e` per cosi` dire "arricchito".


Le armoniche dispari non suonano male (tranne la 7, che e proprio fuori
dal nostro gusto musicale): nei registri dell'organo ci sono i registri
di mutazione (e i ripieni) con cui si aggiungono armonici sia di ordine
pari che dispari.

Ciao

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Thu May 09 2002 - 23:05:25 CEST

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