Il rendimento di un ciclo di Stirling fra 2 isoterme di temperature T1 e T2
e' lo stesso di un ciclo di Carnot fra le stesse temperature?
Sul mio libro di fisica (Mazzoldi Nigro Voci) c'e' scritto cosi' ma non
riesco a capire come si possano trascurare i calori scambiati lungo le
isocore del ciclo di Stirling volendo usare la formula piu' generale del
calcolo del rendimento (ossia Lavoro/Qassorbito).
Sapete chiarirmi questo dubbio?
Ciao e grazie
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>> NEO <<
Received on Sat May 04 2002 - 22:11:49 CEST