Gabriele De Chiara ha scritto:
> Senza addentrarmi sul perche' e percome questi computer funzionano ti posso
> dire che:
>
> funzionano, ci sono stati esperimenti
>
> in alcuni casi ci sono algoritmi che permettono di risolvere problemi
> (scomposizione di numeri in fattori primi, ricerca in database) in un tempo
> molto piu' piccolo rispetto al tempo che impiegherebbe un computer classico
>
> Inoltre dato che si basano sulle leggi della mq si pensa che possano
> simulare sistemi quantistici cosa che con un computer classico sarebbe in
> linea di principio impossibile.
I casi sono due: o sei molto piu' informato di me (cosa tutt'altro che
impossibile) o sei piu' ottimista :)
Per quanto ne so io, gli esperimenti sono a un livello molto preliminare
(pochi bit).
Gli algoritmi sono stati studiati, ma solo a livello teorico.
Infine: non capisco perche' *in linea di principio* un computer classico
non potrebbe simulare un sistema quantistico. Che possa essere assai
complicato e time-consuming, d'accordo; ma l'integrazione numerica di
un'equazione di Schroedinger la puoi semnpre fare, non credi?
Direi anzi che da quando i computer esistono, molto tempo di calcolo e'
stato speso proprio in problemi del genere.
Attendo lumi (anche q-lumi :-) )...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Tue Apr 16 2002 - 20:37:21 CEST
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