Re: analisi armonica suono orchestrale
On Thu, 30 Dec 2021 14:34:46 +0100, pcf ansiagorod wrote:
>Riguardo a ricostruire la partitura dalla riduzione pianistica
>temo andremmo molto OT. Come ho accennato con 5 suoni/parti si
>spiega il 99.99% di tutta la musica esistente (e con 4 suoni un
>buon 90-95%); teoricamente non ci vorrebbe niente a
>distinguerli sulla versione pianistica e distribuirli sugli
>strumenti. Ma nella realtà è difficile e ci sono interi manuali
>su come farlo perché la corrispondenza non è biunivoca e molte
>orchestrazioni da riduzioni/lavori pianistci sono poco
>convincenti. E difatti quella di Ravel dei Quadri di
>un'esposizione è nota anche perché le orchestrazioni di valore
>non sono così tante.
Non sequitur. Si sta discutendo di riconoscere quale orchestrazione
*gia' esistente* e' stata fatta su un determinato brano per
pianoforte, non di orchestrallo da 0.
>Quindi sì, teoricamente hai ragione: è banale (ma
>spaventosamente noioso) passare dal pianoforte alla partitura,
>banale capire la strumentazione
mai detto che e' banale...
>ma c'è l'arte di mezzo e nella realtà solo un bravo artista lo sa fare bene.
... ma che fa parte del mestiere di qualsiasi direttore d'orchestra
professionista. Ciao
Received on Thu Dec 30 2021 - 18:56:21 CET
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