Il 25 Mar 2002, 12:26, Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_trieste.infn.it> ha
scritto:
>CodeNinja wrote:
>> Ho letto l'espressione del principio di
indeterminazione di
>Heisenberg
>> in tre forme differenti, su tre testi
differenti:
>> 1) Dp Dx >= h
>> 2) Dp Dx >= h/(2*pi)
>> 3) Dp Dx >=
h/(4*pi)
>> Quale di queste forme e' da considerarsi valida??? E come mai
esistono
>> queste molteplici "varizioni"??
>Finche' si rimane sul
semiquantitativo e non si pretende un
>particolare rigore, un fattore
moltiplicativo dell'ordine di 1 e'
>ininfluente. In questo senso sono
tutte valide.
>Se si vuole essere precisi, bisogna specificare con
precisione
>che cosa significano Dx Dpx ecc.. Se si prende come Dq la
>deviazione standard di q in un particolare stato, allora si
>dimostra
(infatti si tratta di un teorema, non di un principio)
come si dimostra?
mi postresti postare la dimostrazione a grandi linee? O chiedo troppo?
Cmq
grazie.
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Received on Sat Mar 30 2002 - 00:05:22 CET