Re: Tempo proprio minimo fra due punti in RR

From: gianni morando <gianni2_at_virgilio.it>
Date: 7 Apr 2002 14:11:12 -0700

Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> wrote in message news:<3CAE0116.7861E2E4_at_mclink.it>...
> Massimo S. ha scritto:

>
> > Ma esiste un percorso fra questi 2 punti-evento tale che la distanza e'
> > minima? Quanto vale questo minimo? Zero, o tende asintoticamente a zero?
> Non esiste un minimo, ma l'estremo inferiore e' zero.
> Basta che consideri due punti alla stessa x=0, con tempi diversi: t1=0,
> t2=T
> Pensa ora a un moto uniforme per es. verso destra, fino al tempo T/2,
> poi uniforme alla stessa velocita' verso sinistra, fino a tornare in x=0
> al tempo T.
> E' ovvio che la lunghezza di questo percorso e' T/gamma, che puoi
> prendere piccola a piacere.
>
> > Ovvero esiste un percorso, distinto da quello rettilineo che percorrerebbe
> > un fotone, per cui la distanza e' zero?
> Attento: quello che percorrerebbe un fotone non puo' unire quei due
> eventi.
> Ma in generale, se x=x(t) e' la legge oraria, il tempo proprio e'
> \int_0^T \sqrt{1-x'^2(t)} dt (x' e' la derivata rispetto a t) e questo
> non e' mai nullo.
> Lo stesso anche in piu' dimensioni.
> -------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica "E. Fermi"
> Universita' di Pisa
> -------------------


Ma fino a che punto � possibile spiegare i fenomeni fisici con la matematica?

Pu� la matematica avere un completo rapporto biunivoco con la fisica?

Pu� la matematica risolvere il "mistero" della continuit� ed elasticit� del tempo?

Ciao, Gianni
Received on Sun Apr 07 2002 - 23:11:12 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Mon Jan 20 2025 - 04:23:12 CET