Re: Compressione di gas

From: Mino Saccone <min.saccone.xspm_at_fastwebnet.it>
Date: Sat, 23 Mar 2002 08:58:43 +0100

"Luca" <luca.mr_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:3C9711D6.B39378BE_at_libero.it...
.. . .
> come mai a parit� di rapporto di compressione un gas ideale monoatomico si
scalda maggiormente di un
> gas ideale poliatomico (per esempio biatomico)?
>
> So che si pu� fornire una spiegazione matematica ma io cercavo la
spiegazione fisica del fenomeno.

La spiegazione e' il principio dell'equipartizione dell'energia.

Esso afferma che ogni grado di liberta' della molecola assorbe energia
cinetica in pari quantita'. Quindi un grado di liberta' "traslatorio" ne
assorbira' mediamente quanta ne assorbe sempre mediamente uno rotatorio e
precisamente 1/2RT per grammomole.

Quando si comprime (si intuisce "adiabaticamente" dal quesito, ma, se invece
lo scaldiamo, il discorso cambia di poco) un gas monoatomico (3 gradi di
liberta' della molecola) dobbiamo quindi "alimentare" tre utenze di energia
cinetica.
Quando comprimiamo un gas biatomico (5 gradi di liberta') ne dobbiamo
"alimentare" 5.

Sperando di avere contribuito alla comprensione e non alla confusione

Saluti

Mino Saccone
Received on Sat Mar 23 2002 - 08:58:43 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:35 CET