Re: Parlare di Fisica in italiano (era Re: Orbita circolare nello spazio 3D)

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Sun, 31 Oct 2010 01:33:27 +0200

On 10/28/10 11:34 PM, MarRraS wrote:
> On 28 Ott, 21:09, Giorgio Pastore wrote:
>
>>> Il fit � poi la procedura tecnica che entra in gioco per *adattare*
>>> (appunto) quantitativamente il modello alle osservazioni. Ma non in
>>> senso generico: se dico "fit" mi riferisco a una serie di possibili
>>> tecniche (maximum likelihood, minimi quadrati, gradient search, grid
>>> scan) spesso legate ad un processo di ottimizzazione.
>>
>> Tutte cose che, nel *mio* bagaglio semantico possono anche finire
>> sottoil cappello di "tecniche per interpolazione generalizzata".
>
> Adesso mi deludi.

Avevo deciso di ignorare questo post, visto il tono di ingiustificata
supponenza che hai assunto. Ma visto che te ne sei uscito di nuovo con
riferimenti alle mie "sciocchezze/insofferenze" prover� a dimostrare con
pi� dettaglio perch� il tuo punto di vista, non � necessariamente l'
unico possibile e perch� le tue argomentazioni non sono sufficienti.

> Dopo interpolare, approssimare, generalizzare,
> stimare, calzare e modellare, mi estrai dal cilindro "effettuare una
> procedura tecnica di interpolazione generalizzata", e il tutto per
> rivendicare che non hai il bisogno di pronunciare 3 semplici,
> intraducibili, lettere??
> Francamente mi sembra abbastanza ridicolo. Se hai bisogno di una frase
> cosi' lunga per rendere tre lettere, significa che queste tre lettere
> sono intraducibili. No?

No. La mia frase sopra riportata non voleva dire che traduco "fit" con
"tecniche per interpolazione generalizzata". Voleva dire che per me
(facendo riferimento al *mio* bagaglio semantico) il *significato*
dela parola inglese "fit" contiene non solo l' interpolazione per punti
ma anche tutte le tecniche che avevi citato ( maximum likelihood, minimi
quadrati, gradient search, grid scan ed altro ancora). E questo �
consistente con l' uso *attestato* cui avevo fatto riferimento e che
hai completamente ignorato.

Sono stato pi� chiaro adesso ?
...

>> Descrivendo [o anche modellando] i dati mediante la formula XY, stimo...
>> Se, viceversa, l'energia iniziale fosse nota ma non la carica, allora
>> potrei approssimare i dati mediante la formula XY per stimare la carica.
>
>
> E come "stimi", genio?Con una tecnica di interpolazione
> generalizzata?
> Guarda che "fittare" non � sinonimo di stimare (cos� come non �
> sinonimo di approssimare).
> Dice qualcosa di pi�.
...
Lasciamo stare il "genio" e vediamo cosa dice di pi� secondo te...

...
> ... vedo una quantita' minore di informazioni, dal momento che dici di
> stimare una grandezza ma non specifichi affatto la procedura; la
> famosa tecnica di interpolazione generalizzata.

Ancora sarcasmo ingiustificato.
Vediamo come specificavi tu la procedura:
"Attraverso un *fit* sui dati, stimo l'energia iniziale delle particella."

E come stimi ? Mumble, mumble,.... con un fit ? Ma poco prima avevi
scritto che un fit corrisponde a una *serie* di possibili tecniche...
E poi sarei io a non specificare la procedura ? E dove � finito il
qualcosa di pi� ?

...
> Tu hai
> sostenuto che fit, interpolazione ed approssimazione siano sinonimi, e
> io ti ho fatto notare che non � cosi'.

Le cose non stanno cos�. Io ho *anche* riportato delle fonti a supporto
del mio punto di vista. Quindi il tuo far notare non lo trovo sufficiente.


Il resto � una serie di
> affermazioni bislacche, fino alle famose tecniche di interpolazioni
> generalizzate.

Bislacche � un tuo giudizio basato su un fraintendimento di quello che
avevo scritto. Che io sia in compagnia nel fare certe affermazioni � un
fatto. Se hai dei fatti a supporto della tua pretesa di intraducibilit�
  del termine "fit" sar� lieto di valutarli.

Questo per rimettere qualche puntino sulle i.

Giorgio
Received on Sun Oct 31 2010 - 01:33:27 CEST

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